MotoGp, Dovizioso deluso: “inutile far sparate, ma è arrivato il momento di metterci al tavolino e parlare del futuro”

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Tutta la delusione di Andrea Dovizioso dopo il sesto posto del Gp delle Americhe, disputato ieri sul circuito di Austin

Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo si sono classificati rispettivamente al sesto e al nono posto nel GP of the Americas, che si è disputato oggi sul COTA, circuito texano alle porte di Austin.

LaPresse/Xinhua
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Andrea Dovizioso, che scattava dalla terza fila con il settimo tempo ottenuto ieri in qualifica, è transitato in ottava posizione al termine del primo giro e successivamente ha superato Lorenzo ed è risalito al sesto posto. Il pilota italiano ha poi gestito la sua gara mantenendo la posizione fino al traguardo.

Jorge Lorenzo, partito dalla seconda fila con il sesto tempo, ha terminato il primo giro al sesto posto ma è poi stato superato da Dovizioso nella tornata successiva. Il pilota spagnolo ha mantenuto la settima posizione fino al diciottesimo giro, ma è stato poi superato da Iannone e Petrucci verso la fine della gara ed ha chiuso il GP al nono posto.

In classifica generale Dovizioso è quarto con 30 punti mentre Lorenzo è in tredicesima posizione con 12 punti.

LaPresse/EFE
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E’ stato un weekend difficile e anche in gara non abbiamo mai avuto il passo che speravamo. Peccato, perché mi aspettavo di più da questo GP, ma questo risultato conferma che purtroppo abbiamo ancora molto lavoro da fare per risolvere certi limiti della nostra moto e poter stare davanti con i nostri rivali in tutti i circuiti”, ha dichiarato Dovizioso al termine della gara texana come riportato sui canali ufficiali Ducati.

“Quello che sta succedendo adesso non va bene. Vediamo gara per gara e magari a Jerez riusciremo ad essere più vicini dell’anno scorso, ma al momento non riusciamo ad essere competitivi quanto vorremmo“, ha aggiunto il ducatista come riportato da Motorsport.com.

LaPresse/EFE
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Adesso è arrivato il momento di metterci al tavolino e parlare del futuro. Non si può più parlare di Jerez, di Le Mans o del Mugello, perché siamo un team ufficiale e questa non è la velocità che può permetterci di giocarci il campionato. Che sia fine stagione o il prossimo anno, questo dipende da tutta un’altra serie di fattori. Non avendo un piano sotto mano, non si può fare un pronostico di quanti mesi ci possano volere per fare un cambiamento“, ha continuato secco il forlivese.

andrea dovizioso 5Bisogna parlare della moto a 360 gradi. Non c’è un aspetto più grave su cui dobbiamo lavorare. E’ sempre un mix di tanti aspetti che devono funzionare insieme. Non siamo assolutamente contenti e non siamo nella situazione in cui vorremmo essere, però non voglio chiamarla disastro. Io adesso devo essere calmo, non ha alcun senso fare delle sparate. Bisogna stare calmi e lavorare, ma sono io il primo ad essere deluso e a sapere i limiti della moto. Abbiamo del tempo davanti e dobbiamo lavorare“, ha concluso.

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