Anche Marc Marquez dice la sua sul contatto tra Valentino Rossi e Johann Zarco e la penalizzazione al Dottore
Marc Marquez si è confermato re di Austin: lo spagnolo domina sul circuito COTA da 5 anni ormai e ieri si è confermato imbattibile. Ottima prestazione di Valentino Rossi e Dani Pedrosa che completano il podio della gara texana in vista dell’inizio del “tour” europeo.
A far discutere molto ieri è stato il contatto tra Zarco e Rossi e la penalizzazione di tre decimi al Dottore per aver guadagnato tempo tagliando la curva per evitare una caduta. Dopo un botta e risposta tra i due piloti, anche altri campioni hanno commentato quanto accaduto in pista.
Marc Marquez ha deciso di prendere le parti di Valentino Rossi, ammettendo però che l’aggressività in pista è una caratteristica di molti, e che non bisogna stupirsi.
“E’ vero, Johann è aggressivo, ma anche io lo sono ed anche Vale lo è. Tutti noi in MotoGP lo siamo. Per questo non ci dobbiamo meravigliare vedendo certe mosse, dobbiamo aspettarcele. La penalizzazione, comunque, non era giusta. Non poteva fare altrimenti, inoltre tre decimi non sarebbero comunque serviti a niente”, ha dichiarato il campione del mondo in carica in un’intervista a GpOne.com.
“Ho il più grande rispetto per Rossi, ha 38 anni ed è sempre lì davanti. Non è stato il più veloce, finora, ma è il più costante”, ha poi aggiunto Marquez sul nuovo leader mondiale.
