Mugello condannato al Tribunale di Firenze: troppo rumore! L’autodromo deve risarcire una famiglia per rumori molesti
La stagione 2017 di MotoGp è iniziata. I fan sono in estasi dopo le prime due gare vinte da Maverick Vinales, e i due podi di Valentino Rossi.
Gli italiani non vedono l’ora di poter assistere dal vivo alle gare di MotoGp, per poter fare il tifo per i propri beniamini. Due gli appuntamenti nella penisola italiana: il 4 giugno al Mugello e il 10 settembre a Misano Adriatico.
Il 2017 del Mugello però è iniziato col piede sbagliato: il circuito è stato infatti condannato al Tribunale di Firenze per rumori molesti. Una famiglia che vive vicino al Mugello ha fatto causa per diversi disagi causati dai troppi rumori provenienti dal circuito.
Il Mugello dovrebbe pagare 5.000 euro all’anno per ogni persona della famiglia che ha fatto causa, a partire dal 2013: 100mila euro dunque, considerando che la famiglia è composta da 4 persone, più 7mila euro di spese legali.
Una vera beffa per il circuito del Mugello che sembra però accettare la sentenza, che lo condanna per superamento dei limiti di decibel consentiti anche se solo per poco meno di un mese all’anno. Una beffa perchè i proprietari della villa inoltre avevano fatto causa anche per danni di salute, ma il Tribunale di Firenze ha rigettato questa domanda di risarcimento. Inoltre la villa è adibita a Bed and Breakfast quindi la beffa è doppia.
I proprietari in realtà dovrebbero ringraziare il circuito del Mugello, per il quale evidentemente la loro attività di B&B può andare avanti con successo, invece, affamati di soldi, gli si scagliano contro, anche perchè la casa è stata acquistata dopo la costruzione del circuito, quindi i proprietari erano ben consapevoli del “disturbo” che avrebbero avuto per un tot di giorno annui a causa delle attività dell’autodromo.
