Marco Melandri analizza il divario di interesse e importanza tra Superbike e MotoGp
Si avvicina il terzo appuntamento della stagione 2017 di MotoGp. Ad Austin i piloti Yamaha cercheranno di ottenere ancora ottimi risultati, ma dovranno fare i conti con un Marc Marquez agguerrito, che sul circuito texano sta dominando da ben 4 anni.
Non solo MotoGp però. Nei fine settimana anche la Superbike intrattiene il pubblico appassionato di motori e di due ruote, anche se ancora non si riesce ad avere lo stesso successo della categoria regina.
Proprio della differenza tra le due categorie, Marco Melandri, protagonista in questo inizio di stagione di Sbk, ha parlato in un’intervista a Motosprint: “non è semplice tirare su la Sbk. La MotoGp attira tutto l’interesse, e il proprietario è lo stesso: quindi, poichè loro gestiscono due campionati per motivi di business, e non penso proprio per divertimento, gli investimenti li fanno dove i ricavi sono maggiori“, ha dichiarato il pilota italiano. “Certo, poi vedremo cosa succederà alla MotoGp quando smetterà Valentino… Per la SBk, fino ad ora non è stata una promozione come si deve. Bisognerebbe migliorare la promozione televisiva, quindi ci vorrebbero più network importanti, come lo è da noi Italia 1. Ecco, qui di potrebbe svolgere un lavoro migliore“, ha concluso Melandri.
