Dopo quanto accaduto in Bahrain, Lewis Hamilton si è riunito con Bottas e Toto Wolff per parlare degli ordini di scuderia
Situazione difficile da affrontare, questione delicata che la Mercedes prova a far passare sottotraccia concentrandosi sul lavoro da fare in pista.
Gli ordini di scuderia sono ormai l’argomento del giorno all’interno del box delle Frecce d’Argento, valutando soprattutto quanto accaduto in Bahrain, dove Valtteri Bottas ha lasciato strada ad Hamilton per consentirgli di lanciarsi alla caccia di Vettel. Interrogato proprio su questa vicenda, Lewis Hamilton ha fatto buon viso a cattivo gioco, svelando quanto accaduto nei giorni successivi in casa Mercedes: “ci siamo trovati con Toto Wolff e Valtteri Bottas per parlare dell’ordine di scuderia dato al mio compagno, come un vero team abbiamo spiegato i motivi della decisione, non volevamo che restassero cose non chiarite. Valtteri è stato molto comprensivo.
Però ormai le gare sono queste e noi ragioniamo come team: via libera a chi dei due ha le maggiori possibilità di ottenere la vittoria. Forse più ancora che in passato, è importante massimizzare i punti. Chiariamo, a me gli ordini di scuderia non piacciono — continua Hamilton — sono sempre qualcosa di strano, ma fanno parte del nostro approccio. E a volte servono alla squadra per vincere. Anch’io in situazione invertita avrei fatto lo stesso”.
