In vista del Gp di Sochi in programma domenica, la Ferrari ha deciso di sostituire i turbocompressori di Vettel e Raikkonen, utilizzando il terzo dei quattro concessi dalla FIA prima della penalizzazione
Il week-end di Sochi è iniziato sotto una buona stella per la Ferrari, riuscita a chiudere davanti a tutti sia nella prima sessione di prove libere che nella seconda.
Alternandosi in testa alla classifica dei tempi, Raikkonen e Vettel hanno potuto sfruttare i nuovi turbocompressori montati dai meccanici sulle loro SF70H. Un intervento che il team del Cavallino ha deciso di effettuare dal momento che la pista russa è considerata come una delle più impegnative per la power unit. Una scelta studiata e strategica che, tuttavia, lascia un po’ perplessi dal momento che si tratta del terzo elemento che viene omologato dei quattro che sono concessi nel corso dell’intera stagione senza incorrere in penalizzazioni. Dall’ambiente Ferrari però filtra ottimismo dal momento che le parti sostituite del propulsore sono perfettamente funzionanti e potranno essere utilizzate per le prossime gare.
