Luis Enrique durante la conferenza stampa ha parlato della grande partita di domani sera tra Juventus e Barcellona
Il tecnico del Barcellona Luis Enrique ha parlato nella conferenza stampa allo Juventus Stadium, alla vigilia di una grandissima partita che vedrà i bianconeri affrontare i blaugrana a Torino: “la Juventus è sempre stata forte negli ultimi anni, ha sempre vinto con grande margine lo Scudetto. Nella sua storia ha sempre avuto giocatori di qualità così come li ha ora. Quando vieni a giocare in trasferta sai che le squadre spinte dai propri tifosi fanno molta pressione, dobbiamo cercare di focalizzarci sulla partita per evitare di subire brutte sorprese“.
Successivamente è stato chiesto al tecnico quali sono i ricordi della finale di Champions League a Berlino : “ovviamente sono ricordi positivi, ma la partita di domani non ha nulla a che fare con Berlino. Sia noi che la Juventus arriviamo da un ottimo periodo e mi sembra una squadra di ottimo livello, con campioni che sono arrivati negli ultimi anni per far salire ulteriormente il livello della squadra. Non so se siano migliorati rispetto a Berlino. Questo va chiesto ad Allegri“.
Luis Enrique ha anche parlato dei suoi precedenti in Italia: “ho ancora un ottimo ricordo dell’Italia, ho ancora grandi amici e per me è stato un onore venire in Italia. Ho conosciuto una nuova cultura rispetto a quella spagnola”. L’allenatore spagnolo inoltre è tornato sulla sconfitta nell’ultimo match di Liga contro il Malaga: “con l’importanza di questo periodo non credo che una sconfitta possa aiutare, visto il tipo di partita che ci spetta domani i giocatori hanno bisogno di calma e serenità, la partita con il Malaga è stata ottima nonostante il risultato, potevamo vincere come fatto con il Siviglia, ma non possiamo diventare pazzi solo per una sconfitta”.
Infine Luis Enrique ha parlato dell’approccio alla partita di domani da parte del suo Barcellona: “io ti posso dire quello che faremo noi, Allegri potrà dire cosa farà la Juventus. Io ho visto la Juventus pressare in avanti e difendere bene davanti alla difesa. Sono in grado di dominare entrambe le fasi del gioco, ma noi cercheremo di vincere fin dal primo minuto”.
