L’allenatore dell’Arsenal Arsene Wenger svela: “nella decisione per il mio futuro conterà anche il parere dei tifosi”. Che lo contestano ormai da tempo…
Arsenal, ammissione Wenger – L’eliminazione dell’Arsenal agli ottavi di Champions League con doppia batosta contro il Bayern Monaco rende sempre più traballante la panchina di Arsene Wenger, contestato anche dai suoi tifosi dopo il 5-1 rimediato martedì dai tedeschi di Carlo Ancelotti. “Il parere dei tifosi non sarà il fattore più importante, ma ovviamente lo prenderà in considerazione – ha detto il manager francese del club londinese – Ho lavorato molto duramente per venti anni per rendere i nostri tifosi felici e quando si perde capisco che non lo sono“. Wenger, alla guida tecnica dei Gunners dall’ottobre 1996, dovrebbe annunciare nel prossimo mese la decisione circa la sua permanenza anche nella prossima stagione.
Arsenal, ammissione Wenger – Una decisione che non avrebbe confidato nemmeno alla sua squadra. “Quello che conta, adesso, èrestare concentrati per la prossima partita di sabato“, ha spiegato il 67enne allenatore dell’Arsenal, attualmente quinto in Premier League, a 16 punti dalla capolista Chelsea, e ospitare non-league Lincoln nei quarti di finale della Coppa d’Inghilterra questo fine settimana. “Io non lavoro per la mia immagine ma per questo club, con il massimo impegno – ha aggiunto Wenger – Come sarò giudicato, in un modo o nell’altro, non è un mio problema. Amo questo club, gli sono fedele e voglio continuare a prendere le decisioni giuste”. (ITALPRESS).
