Il paragone con Buffon potrebbe diventare pericolo per Donnarumma, parola di Mario Sconcerti
Buffon ‘contro’ Donnarumma’ – Un paragone che dura da tanto, fin dal giorno del suo esordio. Donnarumma ‘contro’ Buffon, un confronto che secondo Mario Sconcerti, opinionista Rai e prima firma del Corriere della Sera, fa solo male a Gigio. “Prima finirà questo continuo confronto con Buffon e meglio sarà per Donnarumma. Perché non gli aggiunge niente. Se fosse migliore di Buffon, lo si paragonerebbe a uno semplicemente meno bravo. Grande onore ma niente più. Se fosse peggiore gli farebbe solo male. Io credo che Buffon sia stato il miglior portiere italiano e di conseguenza abbia qualcosa in più anche di Donnarumma. Più classe pura, cioè stile abbinato ad agilità e potenza, colpo d’occhio, carisma. Ma è molto presto per giudicare Donnarumma, in più i portieri sono quasi una setta, non giocano a calcio, lo negano (infatti il calcio nacque senza portieri); sono misteriosi e autoreferenti, possono giudicarsi quasi soltanto fra loro”, si legge sulle pagine del Corriere della Sera.
Buffon ‘contro’ Donnarumma’ – “Donnarumma ha una dote che Buffon non ha più, è molto sciolto, in porta perde la sua pesantezza di uomo. Forse è lì il suo progresso: essere liberi, pronti, in porta significa saper pensare in fretta. E chiudere il cerchio tra potenza e agilità. Questo è l’esperimento, la gloria induce di Donnarumma. Altrimenti sarà un grande portiere normale”, ha concluso Sconcerti.
