Pirlo tra passato glorioso e fiducia nella Juventus: “può prendersi l’Europa, Verratti? Come me non ce n’è”

SportFair

Andrea Pirlo parla del suo passato tra Inter, Milan e Juventus e del futuro della squadra bianconera tra Europa e grandi speranze

Pirlo tra passato glorioso e fiducia nella Juventus: “può prendersi l’Europa, Verratti? Come me non ce n’è” – “Nostalgia no, sono felice della mia vita da calciatore. Ho avuto la fortuna di militare nelle tre più grandi squadre d’Italia. Nell’Inter, anche se ho giocato poco, nel Milan e nella Juve. Ho vinto tutto quello che c’era da vincere, quindi più di così non potevo chiedere al calcio. Ho fatto dieci anni fantastici al Milan, abbiamo vinto Champions, scudetti e eravamo un gruppo straordinario e lo stesso poi nei quattro anni alla Juve. C’è stata la rinascita di questa società e sono contento di averne fatto parte”. Così uno dei centrocampisti più forti di sempre apre le pagine dei giornali oggi, Andrea Pirlo esalta la sua carriera senza un rimpianto e prova a fare un pronostico su quella Juventus da cui che alcune indiscrezioni vorrebbero tornasse in vesti non da calciatore.

Pirlo tra passato glorioso e fiducia nella Juventus: “può prendersi l’Europa, Verratti? Come me non ce n’è” – Andrea Pirlo parla su Corriere dello Sport intervistato da Walter Veltroni, che lo ammira e avrebbe voluto vederlo giocare insieme a Gigi Riva. Oltre a ripercorrere i suoi anni migliori Andrea parla anche del futuro luminoso della Juventus con cui ha trascorso anni stupendi. “Oggi è all’altezza delle più grandi in Europa“, ammette e come titola il Corriere dello Sport convinto dice: “Juve prendi l’Europa”. Sul passato poi ammette: “il mondiale vinto è sempre con me, eravamo un gruppo super. Baggio divino, Inzaghi l’ideale. Juninho modello per le punizioni”. E su Verratti poi afferma: “è diverso da me, registi come me ora non ci sono”.

Condividi