Rafa Nadal ha parlato in tutta sincerità delle sue chances di diventare numero 1, del futuro di Djokovic e Murray e delle possibilità di Federer di tornare al top del ranking
L’inizio del 2017 non ha di certo premiato i due contendenti al titolo di n°1 del ranking, Andy Murray e Novak Djokovic. Entrambi hanno giocato fin qui al di sotto delle attese, rimendiando per altro un infortunio al gomito che li terrà ambedue a riposo per qualche settimana. A beneficiarne saranno sicuramente gli altri giocatori che inseguono, in particolare Federer e Nadal che, tornati dai loro rispettivi infortuni, stanno recuperando il terreno perso nei mesi precedenti. Intervistato dopo l’esordio a Miami, Nadal ha predicato calma: il n°1 ad oggi è quasi un miraggio e nonostante sia lui che Federer stiano giocando bene, Djokovic e Murray torneranno presto al top della forma e saranno di nuovo due avversari difficili da fronteggiare.
“L’anno è appena iniziato. Abbiamo nove Masters 1000 e ne abbiamo giocato solamente uno. Abbiamo quattro Grand Slam e ne abbiamo giocato uno. Stessa cosa per i 500. – ha sentenziato Nadal – È vero che Roger ha iniziato alla grande e questo è fantastico. È vero che probabilmente Andy e Novak non hanno iniziato come hanno negli ultimi due anni. Ma secondo me probabilmente loro sono i favoriti perché nell’ultimo paio di anni sono stati più costanti di noi. Quindi è molto presto per parlarne. Sento che sto giocando bene, posso parlare di me stesso. È ovvio che anche Roger lo sta facendo, ma bisognerà aspettare. Dopo Miami ho cinque tornei che non dico che siano i più importanti dell’anno ma quasi. Quest’anno sto giocando meglio rispetto agli ultimi due anni. Quindi quando gioco bene e trovo le giuste sensazioni, sulla terra rossa ho delle chances. Ma per giocare bene al Roland Garros dovrò fare altrettanto bene nei torneo precedenti“.