MotoGp, Gigi Dall’Igna cala l’asso a Losail: tutti i segreti della nuova carena Ducati

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Andrea Dovizioso ha portato ieri in pista una nuova carena Ducati, ecco tutto quello che c’è da sapere sulla novità del team di Borgo Panigale

Andata in archivio la seconda giornata di test sul circuito di Losail, si torna oggi in pista per concludere quest’ultima sessione di prove prima dell’ouverture del Mondiale 2017 prevista a fine marzo proprio in Qatar. Inattesa protagonista di ieri è stata senza dubbio la carena Ducati, comparsa improvvisamente sulla DesmosediciGp.

LaPresse/Massimo Paolone
LaPresse/Massimo Paolone

Una scelta estrema quella compiuta dalla Casa di Borgo Panigale, decisa a ricostruirsi quel vantaggio aerodinamico perso dopo l’abolizione delle famose alette. L’idea di Gigi Dall’Igna differisce completamente da quelle di Yamaha, Suzuki e Honda adattatesi tutte ad una doppia carenatura che nasconde particolari wings, il direttore generale Ducati ha ideato un triplice bocchettone sul muso capace di convogliare i flussi d’aria. Lo scopo principale di questo particolare elemento è senza dubbio quello di evitare le impennate conseguenti al potente motore V4 da 1000 cc e 280 CV, nonché regalare maggiore stabilità all’anteriore in staccata. L’evoluzione Ducati è già stata sottoposta al direttore tecnico della MotoGp che, non riscontrando elementi contrari al regolamento, l’ha già dichiarata legale e omologabile. A Borgo Panigale tentano di calare l’asso, la nuova carena potrebbe davvero rimescolare le carte in tavola.

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