F1, Ricciardo rende onore a Ferrari e Mercedes: “lotteranno per la vittoria”

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Intervistato al termine della giornata di prove, Daniel Ricciardo ha sottolineato come Ferrari e Mercedes siano costruite per vincere

Va in archivio anche la terza giornata di test sul circuito di Barcellona, dove nella giornata di oggi il più veloce è stato Valtteri Bottas, capace di firmare il crono più basso da quando questa sessione di prove è iniziata. Dietro il finlandese della Mercedes si è piazzato Sebastian Vettel, abile a tenere dietro la Red Bull di Daniel Ricciardo.

LaPresse/PA
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Nonostante il terzo tempo, però, il pomeriggio dell’australiano è stato abbastanza difficile, dal momento che il driver della Red Bull ha dovuto attendere a lungo di poter tornare in pista a causa di un problema allo scarico della sua RB13: “oggi è stata una giornata migliore rispetto a quelle precedenti. Abbiamo fatto un buon numero di giri ma penso di aver capito davvero tanto riguardo la vettura oggi e anche riguardo le gomme 2017. E’ stata molto produttiva. Termino i test 1 più contento dei giorni passati.

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Conosco meglio la macchina. La prossima settimana avrò due giorni di prove molto importanti. Ma per ora sta andando tutto bene, considerando che siamo al giorno 3 di test. Credo che sia troppo presto per essere coinvolti in maniera approfondita su simulazioni gara prendendo in considerazione anche le prestazioni. Stiamo cercando di fare giri, alcuni buoni, e l’affidabilità viene controllata. Stiamo guardando che nulla possa intaccare la vettura, la sua affidabilità. Per ora i tempi non dicono nulla, ma possiamo aspettarci Mercedes e Ferrari nella parte anteriore della classifica. Noi possiamo essere molto vicini. La monoposto verrà aggiornata la prossima settimana. Abbiamo molto personale qui, ma ne abbiamo altrettanto in fabbrica che lavora e progetta. Vedremo qualche cambiamento aerodinamico della monoposto fra una settimana. Vedremo poi se questi accorgimenti funzioneranno o meno”.

LaPresse/Reuters
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Mercedes e Ferrari corrono, Ricciardo però guarda in casa propria: “stiamo cercando di lavorare per riuscire a fare un buon numero di giri, ma non ci aspettiamo di fare 150 passaggi al giorno come la Mercedes. Mi aspetto che loro riescano a farlo, perché loro hanno una buona base mentre noi stiamo sperimentando un sacco di cose nuove. Sarebbe bello fare più giri, ma penso che alla fine nei due giorni in cui ho guidato abbiamo imparato comunque tantissimo. Soprattutto in questo ultimo giorno. I giri che abbiamo percorso sono stati davvero utili. Se domani Max riuscisse a fare 80-100 giri sarà un ottimo test per noi. 

LaPresse/Photo4
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Oggi ho avvertito una sensazione più vicina a quella che si deve avere per poter disporre di una vettura vincente. Il primo giorno è stato difficile, nel senso che era difficile capire in che posizione fossimo rispetto alla concorrenza. Ora però abbiamo iniziato a capire più cose. Per il momento il bilanciamento della monoposto è buono quando andiamo ad alte velocità. Red Bull ha alcune caratteristiche adatte a questa pista, ma ci dobbiamo ancora lavorare“.

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