L’ex patron della Sauber sottolinea di non credere molto nella nuova C-36, indicandola come la macchina meno competitiva in griglia
Il Mondiale 2017 sta per iniziare, per la Sauber però non sarà semplice competere con i team rivali per evitare l’ultima posizione nella classifica Costruttori. Il motore Ferrari di cui usufruirà la C-36 regala un po’ di ottimismo alla scuderia svizzera, che punta su Ericsson e Wehrlein per sorprendere fin dall’Australia.
Di parere opposto è l’ex patron del team Peter Sauber, il quale ha espresso senza esitazione le sue preoccupazioni : “da maggio a settembre, periodo chiave per la costruzione di una nuova vettura, non c’erano fondi” le parole di Peter Sauber riportate da Formula Passion. “A riportarmelo è stato un impiegato con cui ho ancora qualche contatto. Per questo motivo la Sauber parte dal fondo dello schieramento. Durante la stagione potrebbe superare uno o due team, ma i miracoli nel circus non esistono. Dopo il 2012, ultima annata di grande livello, è diventato difficilissimo ritagliarsi uno spazio importante in Formula 1 per un team come il nostro”.
