Lewis Hamilton ha nel mirino il primato di pole position fatto segnare da Schumacher, mentre la Mercedes punta a superare la Ferrari in tema di doppiette consecutive
Un titolo da riprendersi, dimenticando la delusione dello scorso anno quando Rosberg si mise in tasca il Mondiale proprio davanti a lui. Lewis Hamilton ha intenzione di mettersi nuovamente tutti alle spalle, tornando a sedersi su quel trono su cui si è accomodato già per tre volte.
Titolo ma non solo, il driver della Mercedes infatti ha intenzione di battere anche una serie di record che lo renderebbero uno dei piloti migliori nella storia della Formula 1. Il primo target da centrare riguarda le pole position, Hamilton ne ha già collezionate 61 mettendosi in scia di Senna (65) e Michael Schumacher (68). Otto partenze al palo per fare la storia, in un Mondiale con venti gare è tutt’altro che impossibile. Inoltre, con tre titoli mondiali già in tasca, un’eventuale poker renderebbe Hamilton in pilota britannico più vincente della storia, dal momento che staccherebbe Jackie Stewart al momento appaiato a Lewis a quota tre.
Una stagione che si prospetta dunque piena di sorprese e di record da battere, come quello che si è prefissata la Mercedes, pronta a superare la Ferrari come doppiette consecutive. Il team campione del mondo è appaiato a quota cinque con la Ferrari, chiudendo con Hamilton e Bottas davanti nelle prime tre gare di questa stagione, il primato sarebbe centrato viste le tre doppiette che hanno chiuso il 2016.
