Intervistato dallo Stuttgarter Zeitung, Wolff non ha nascosto il suo interesse per Vettel, svelando anche un clamoroso retroscena
Retroscena mai svelati, abboccamenti non riusciti e un amore per la Ferrari che potrebbe andare oltre il 2017. Sebastian Vettel ha risposto ‘no grazie’ alle avances di Toto Wolff, interessatosi al tedesco dopo il ritiro di Nico Rosberg.
Una telefonata galeotta a cui il ferrarista ha risposto con garbo rimanendo, però, fermo sulle sue posizioni. A svelare il particolare retroscena è lo stesso team principal della Mercedes, svelando comunque di rimanere interessati al futuro del tedesco. “Mi trovo bene con Sebastian e credo potrebbe essere un buon asset per la scuderia” le parole di Wolff rilasciate nel corso di un’intervista allo Stuttgarter Zeitung. “Tuttavia, al momento, mi pare sia piuttosto fedele alla Ferrari. Quando cercavamo un nome per sostituire Nico, ci ha soltanto detto ‘E’ sorprendente’. Sarebbe comunque falso negare un nostro interessamento per il futuro”.
Sul rapporto tra Hamilton e Rosberg, poi, Wolff ha svelato un curioso retroscena: “all’inizio la vedevo come un’opportunità perché si spingevano l’un l’altro in termini di performance, in seguito però, la rivalità è diventata talmente accesa da risultare negativa per il team. Infatti al posto di preoccuparci delle prestazioni della monoposto, stavamo lì a discutere su come dirimere le controversie. Perchè Bottas e non Wehrlein? Perchè Valtteri è più calmo, con Pascal sarebbe diventata una miscela esplosiva. Già in passato con Fernando Alonso avevamo avuto problemi di quel genere“.
