Clamoroso retroscena sulla carriera della Sharapova, l’agente svela: “ritiro? Ecco cosa sarebbe successo senza la squalifica”

SportFair

Max Eisenbud, l’agente di Maria Sharapova, ha rivelato un clamoroso retroscena in merito a cosa sarebbe successo alla carriera della russa senza la squalifica

Non tutto il male viene per nuocere“, lo avranno pensato i fans della Sharapova appena sentite le parole di Max Eisenbud, l’agente della Sharapova. Se non ci fosse stato il caso Meldonium e il riposo forzato derivato dallo stop per squalifica, maria Sharapova probabilmente si sarebbe ritirata quest’anno. “Se non ci fosse stata la sospensione, questo probabilmente sarebbe stato il suo ultimo anno ha rivelato alla CNN Max Eisenbud – Il suo corpo era in uno brutto stato. Nei primi sei mesi ha dovuto riposare”.

Non solo Stoccarda, Madrid e Roma, a beneficiare del ritorno di Maria Sharapova voglione essere tutti, ma proprio tutti, i tornei, almeno stando a quanto riportato da Eisenbud che poi ha paragonato il ritorno della Sharapova ad una terza ‘era’ della sua carriera. “La prima l’ha vissuta prima dell’operazione alla spalla (nel 2008 ndr), la seconda dopo l’operazione e ora questa. L’ho vista allenarsi la scorsa settimana e sono rimasto meravigliato da quanto fosse motivata e in forma. Penso che se in salute, potrà giocare fino a Tokyo 2020″.

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