Superbike, Davies non dubbi: “un nome come Valentino fa la differenza, ma…”

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Chaz Davies certo che in Sbk ci sono tanti piloti validi: l’inglese è consapevole del “potere” di un nome come quello di Valentino ma…

Dopo aver chiuso un 2016 con 11 vittorie di cui 6 consecutive, il team Aruba.it Racing-Ducati è pronto ad affrontare la trentesima stagione del Campionato Mondiale Superbike. Presso il Data Center IT1 di Aruba ad Arezzo, si è svolta la presentazione di programmi, piloti e moto per  l‘avventura iridata 2017. Giunta al terzo anno, la partnership tra Aruba.it e Ducati è stata caratterizzata da un costante trend di crescita a livello sportivo, tanto da puntare con decisione al titolo Piloti e Costruttori per la stagione alle porte.
Chaz Davies e Marco Melandri hanno mostrato la nuova livrea della Panigale R ufficiale e raccontato le proprie sensazioni in vista dell’esordio stagionale. La Superbike non ha lo stesso seguito della MotoGp, ma recentemente Bradl ha dichiarato che in realtà le due categorie sono molto vicine, ma che alla Sbk mancano dei piloti come Marc Marquez e Valentino Rossi.
Davies però non si dice d’accordo col collega: “non è la mia opinione, ma lui ha corso tanto in MotoGP e io solo poche gare tanti anni fa. Quindi per me è difficile, ma dall’esterno avere un nome come Valentino fa la differenza, ha tantissimi tifosi. So anche che il livello dei piloti in SBK è molto alto”, ha dichiarato in un’intervista a GpOne.com.

Il pilota inglese ha poi commentato l’ottima prestazione di Casey Stoner durante i test di Sepang: “non c’è niente di cui essere sorpresi, conosciamo il suo talento, semmai mi sono stupito che abbia fatto così tanti giri, di solito ne fa meno (ride). Sta lavorando sodo”.

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