Eterno Totti, Roma avanti col brivido: ora sarà ancora derby

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Un calcio di rigore di Totti al 93esimo minuti piega il Cesena e regala alla Roma la semifinale di Coppa Italia: sarà derby con la Lazio

LaPresse/Alfredo Falcone
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Roma, decide Totti – Sara’ derby Lazio-Roma in semifinale di Coppa Italia. Nell’ultimo quarto di finale i giallorossi di Luciano Spalletti hanno battuto 2-1 il Cesena, ultima squadra di Serie B rimasta nella competizione. Una vittoria ottenuta grazie al rigore dubbio concesso dall’arbitro Maresca per un intervento del portiere Agliardi su Strootman e trasformato da Francesco Totti al 97′. Per la Roma non e’ stato affatto facile questo quarto di finale, come poteva apparire alla vigilia. Merito del Cesena di Camplone, ben disposto in campo con un 3-5-2 e rapido nelle ripartenze con il duo d’attacco formato da Ciano e Rodriguez. Ma soprattutto demerito dei giallorossi, distratti e mai in partita nel primo tempo. L’unica vera occasione creata dagli uomini di Luciano Spalletti nei primi quarantacinque minuti arriva al 9′ con El Shaarawy, servito in profondità da Rudiger ma fermato in uscita da Agliardi. Per il resto la Roma fa fatica a creare gioco, e’ lenta nella circolazione del pallone e sbaglia troppo dal punto di vista tecnico. Errori imperdonabili soprattutto nella propria meta’ campo, con un Manolas irriconoscibile e beffato piu’ volte da Rodriguez.

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Roma, decide Totti – Il Cesena non colleziona soltanto calci d’angolo (6-2 alla fine del primo tempo), ma anche occasioni da rete: la prima, in mischia al 22′, con la palla che sfiora il palo dopo la deviazione di Strootman sul tentativo di Rigione; la seconda, al 25′, con Konè che colpisce il palo esterno da distanza ravvicinata con un destro al volo; la terza, tre minuti più tardi, con un colpo di testa di Rodriguez alzato sopra la traversa da Alisson; la quarta, la piu’ grande, al 39′ ancora con l’attaccante spagnolo che lascia sul posto Manolas e si presenta solo davanti al portiere giallorosso, bravo a respingere il tiro in uscita bassa. Nel mezzo, per la Roma, solo l’ingresso in campo obbligato di Dzeko per l’infortunato Perotti e nulla più. Ma nella ripresa, dopo l’inevitabile ramanzina di Spalletti e la sostituzione Nainggolan-Juan Jesus con il passaggio alla difesa a quattro, la partita cambia. Il centrocampista belga da’ energia a tutta la squadra, arriva subito alla conclusione e distribuisce il gioco offensivo.

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Roma, decide Totti – Poi si attiva anche Edin Dzeko, che in otto minuti si procura quattro occasioni: in due circostanze e’ poco fortunato con la mira, nella terza ci pensa Agliardi a ribattere il tentativo ravvicinato, al quarto tentativo fa centro, deviando in rete il cross preciso di El Shaarawy. Siamo al 68′ e per la Roma il peggio sembra ormai alle spalle, ma un incredibile pasticcio tra Alisson e Manolas cinque piu’ tardi regala a Garritano il gol del pareggio e rimette in partita il Cesena. Nel finale la Roma attacca senza pero’ creare grandi occasioni, ad eccezione di una punizione di Totti deviata in angolo da Agliardi. In pieno recupero, pero’, arriva il rigore concesso da Maresca e trasformato da Totti per la gioia dell’Olimpico. In semifinale sara’ dunque derby Lazio-Roma. Andata il primo marzo, ritorno il 4 o 5 aprile, orario da stabilire: si dovrebbe giocare la sera, ma serve l’ok del prefetto. (ITALPRESS).

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