Sostituito, frustato, infuriato: Alexis Sanchez, lacrime… bianconere, ecco la strategia Juventus

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Alexis Sanchez infuriato dopo il cambio deciso da Wenger: la Juventus pronta a sferrare l’assalto all’attaccante cileno dell’Arsenal

LaPresse/PA
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Alexis Sanchez, occasione Juventus – Un gol e una gioia durata poco, appena sei minuti. 73’ di Swansea-Arsenal, Alexis Sanchez chiude il match. 4-0 senza storia, la firma del Nino Maravilla a sancire la festa Gunners. Che, però, per l’attaccante cileno dura appena sei minuti, il tempo di accorgersi che dalla panchina Arsene Wenger chiama il cambio. Alexis Sanchez sostituto e infuriato: gesto di stizza al momento di lasciare il cambio, calcione alla bottiglietta d’acqua prima di sedersi in panchina. Amareggiato, quasi in lacrime. “Gli ho voluto concedere un po’ di riposo; penso che sia normale che i giocatori siano frustrati quando vengono sostituiti. Alcuni lo mostrano, altri no, lui però è un bravo ragazzo e non ci sono problemi”, le parole di Wenger a fine gara.

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Alexis Sanchez, occasione Juventus – E invece in realtà i problemi ci sono e potrebbero essere a tinte… bianconere. Perché la Juventus non ha mai smesso di corteggiare Alexis Sanchez: un apprezzamento ricambiato dall’attaccante cileno che in Italia tornerebbe più che volentieri. E con il contratto in scadenza nel 2018 e i malumori ormai evidenti, ecco che la Juventus è pronta a sferrare il colpo: un affondo Marotta e Paratici porterebbero nel corso del mercato estivo, quando con ogni probabilità ci sarà un restyling nel reparto offensivo della formazione bianconera. E Alexis Sanchez oltre ad essere l’interprete perfetto per il tridente offensivo di Allegri è senza dubbio il sogno ormai nemmeno più nascosto della Juventus. Un sogno pronto a trasformarsi in realtà.

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