Ronaldo, De Laurentiis e il Pallone d’Oro! A tutto Higuain: “e sul futuro di Dybala…”

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Intervistato da Tuttosport, Gonzalo Higuain ha parlato di vari temi tra cui il futuro di Dybala

Gonzalo Higuain non ha rimpianti, è sempre più convinto di aver fatto la scelta giusta e si gode il mondo Juve. In una lunga intervista rilasciata a “Tuttosport“, il “Pipita” si racconta e parla di tutto, a cominciare dalla fame di vittorie che ha trovato appena ha messo piede negli spogliatoi di Vinovo.

LaPresse/Daniele Badolato
LaPresse/Daniele Badolato

Nel Real Madrid e nella Juventus si lotta per arrivare in fondo a ogni competizione. Io sono arrivato qui per festeggiare tante coppe. La Juve è nata per vincere, lo dice la storia. Qui è l’unica cosa che conta e ti preparano per quello, ti trasformano in una macchina da guerra. Mi colpisce il modo di allenarsi e la fame che continuano ad avere giocatori che hanno vinto 5 scudetti di fila. Quando vedi gente così ti viene ancora più voglia di lottare per gli obiettivi. In allenamento hanno tutti una fame e una cattiveria incredibile. Allenarsi con Buffon, Chiellini, Bonucci, Barzagli e gli altri difensori è ogni giorno una bella prova, confrontarsi con i più forti ti migliora. Chiellini è il più aggressivo. Quella della Juve è la difesa preferita di mio padre, che era difensore“.

LaPresse/Marco Alpozzi
LaPresse/Marco Alpozzi

Higuain vede un grande futuro per la Juve: “la società può prendere i migliori: questa è una squadra top che punta a ogni titolo. Se Messi lasciasse il Barça, certo che gli direi di venire qui“. Secondo molti addetti ai lavoro, l’erede del fuoriclasse del Barcellona Higuain ce l’ha al suo fianco. “Dybala? Ha testa e qualità e diventerà un fenomeno“. E infatti Real Madrid e Barcellona se lo contendono “Lo vedo sereno, non è disturbato dalla situazione e non mi ha chiesto nulla. Non so se giocherà per tutta la vita nella Juventus. E’ giovane, ha 23 anni, dipenderà dalla volontà sua e della società – spiega Higuain -. Adesso il suo unico pensiero deve essere quello di lavorare per diventare un campione e restare a lungo ad alti livelli e ce la farà, ne sono sicuro“.

LaPresse/Piero Cruciatti
LaPresse/Piero Cruciatti

Il suo idolo è Ronaldo, ma il Fenomeno. “Studio i suoi video. Nel mio ruolo è stato il più forte della storia. Di lui osservo velocità di esecuzione e ogni tipo di movimento. Ho avuto anche la fortuna di giocare insieme a Ronaldo per un mese nel Real Madrid, prima che lui si trasferisse al Milan. E’ il mio idolo e lo studio“. Dal Napoli alla Juventus: “quando mio fratello mi ha detto che mi voleva la Juventus sono rimasto tranquillo. I dirigenti bianconeri sono stati molto decisi fin dal primo giorno che abbiamo parlato del possibile passaggio. Venire qui e lasciare Napoli non è stato facile, ma sapevo che era la scelta migliore per me. Sarà emozionante tornare a Napoli, lì ho vissuto tre anni stupendi e sarò sempre grato alla gente, mi sento ancora con quasi tutti i vecchi compagni e con Sarri. Con il presidente no. Il Pallone d’oro? Sinceramente non ci penso. Dipende dalla stagione che si fa e se arriva questo premio bene, ma io preferisco vincere con la Juventus. Se poi si può prendere entrambi, tanto meglio“. (ITALPRESS)

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