Lutto nel mondo del ciclocross: allenatore si toglie la vita dopo una scioccante rivelazione

SportFair

Il ciclista Fabio Verberckmoes è risultato positivo al cortisone e il suo allenatore ha deciso di togliersi la vita. Sconvolto il padre dell’atleta

Fabio VerberckmoesShock nel mondo del ciclocross causato dal suicidio di un allenatore belga. Fabio Verberckmoes, ciclista di 17 anni, è risultato positivo al cortisone durante un controllo a dicembre e il suo allenatore ha deciso di togliersi la vita. A ricostruire la macabra vicenda sono stati gli inquirenti belgi che hanno ritrovato l’allenatore privo di vita. Il motivo di questo gesto è da ricollegare al ciclista da lui allenato: infatti venerdì Verberckmoes ha ricevuto la lettera da parte dell’Agenzia Antidoping con l’annuncio della sua positività.

In dicembre Fabio aveva un nuovo allenatore e tre giorni prima della gara di Oleye, (la gara della positività) l’allenatore è venuto a prenderlo a casa per fargli una iniezione di vitamine. Io gli ho chiesto se era lecito, ma lui mi ha tranquillizzato, – ha dichiarato il padre di Fabio Verberckmoes, come riportato da HLN.BE -. Fabio aveva problemi alla schiena e ha avuto fiducia nel suo nuovo allenatore. Adesso su Facebook, Fabio riceve accuse di doping da altri corridori. Ora possiamo solo aspettare il processo della commissione antidoping per raccontare tutta la verità“.

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