Cessione Milan, dalla Cina svelano: “closing? SES come Suning. Ecco l’unica differenza”

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Cessione Milan che fa registrare importanti voci dalla Cina: “il closing Milan molto simile all’operazione condotta da Suning”

Berlusconi e Han Li
Berlusconi e Han Li

Cessione Milan, voci dalla Cina Cessione Milan che continua a tenere banco. Dopo le parole di Paolo Berlusconi, fratello di Silvio presidente del club rossonero, arrivano le parole rilasciate in esclusiva a MilanNews.it da Hu Wenjun collaboratore di tante società cinesi di calcio: “Collaboro da anni con le squadre di Shanghai, ed appena sono uscite in Cina le prime notizie del closing sul Milan, ho preso contatti con gli intermediari della trattativa per capire i dettagli. La trattativa che porta verso il closing è al 90% e non è lontano dalla chiusura, capisco che la pazienza dei tifosi in Italia sia al limite ma devono capire che trattative di questo genere sono lunghe e piene di ostacoli.

LaPresse/Piero Cruciatti
LaPresse/Piero Cruciatti

Cessione Milan, voci dalla Cina Hu Wenjun muova una critica alla trattativa: “Se posso fare una critica, la comunicazione della trattativa è stata sbagliata, forse pressata dalla stampa. Chi parla di differenze enormi con il closing Inter/Suning sbaglia, la differenza principale è proprio nella comunicazione alla stampa. Appena Suning aveva trasferito i fondi all’estero (prima Hong Kong e poi Lussemburgo) per completare l’acquisto dell’Inter, sono uscite le voci della cessione di Moratti, praticamente a closing avvenuto. La trattativa è durata mesi, e non penso che la stampa italiana sappia esattamente i dettagli di tale durata. I tempi minimi per questo genere di trattative sono di 6 mesi”.

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