La gioia e l’emozione di Rafa Nadal dopo la vittoria contro Dimitrov che gli ha regalato il pass per la finale degli Australian Open contro Roger Federer
Infinite emozioni oggi a Melbourne! Dopo 5 lunghe ore di sfida Rafa Nadal è riuscito a battere il suo avversario Grigor Dimitrov nella semifinale degli Australian Open, primo Slam della stagione in corso sui campi in cemento di Melbourne.
Lo spagnolo dopo tanta fatica è riuscito quindi a staccare il pass per la finalissima di domenica nella quale affronterà Roger Federer. “Non è facile, ero stanco e Grigor giocava in maniera fantastica, è stata una bellissima partita. Mi sento molto felice, mi sono divertito il pubblico è stato straordinario. Vi ringrazio per i grandi incoraggiamenti, delle settimane indimenticabili per me e qualificarsi per una finale dopo una partita come questa significa tantissimo“, ha dichiarato Nadal al termine della partita.
“Quando lavori duro e hai momenti difficili, l’anno scorso è stato molto difficile, ci vuole del tempo per tornare a certi livelli, poi ho iniziato a colpire meglio la palla, la vigilia del Roland Garros è stata dura da digerire il dover abbandonare quel torneo“, ha aggiunto lo spagnolo.
“Ho lavorato tantissimo in quest’ultimo mese e mezzo ma non avrei mai sognato di essere in finale all’Australian Open, nel secondo torneo dell’anno. Tanti mesi senza poter competere, mi sento fortunato e sono felice“, ha continuato Rafa.
Si prospetta un’appassionante sfida, quella del riscatto. Federer e Nadal hanno infatti un punto in comune: dei problemi fisici che li hanno fermati nella scorsa stagione.
“Intanto spero di recuperare bene, per me è un privilegio, è qualcosa di speciale per entrambi essere in finale l’uno contro l’altro, abbiamo la possibilità di competere ancora una volta l’uno contro l’altro. Entrambi abbiamo avuto problemi negli ultimi tempi. Pochi mesi fa abbiamo inaugurato la mia accademia a Mallorca e voglio ringraziarlo ancora una volta per essere venuto in una cittadina così piccola, dovevamo giocare una partita di esibizione ma lui aveva male al ginocchio io avevo male al polso e alla fine abbiamo potuto giocare qualche colpo da metà campo e in quel momento non avremmo mai pensato di ritrovarci l’uno contro l’altro nella finale di domenica“, ha concluso Nadal.
