Wrestling, non è più tempo della ‘lucha’? Il fallimento del ritorno in WWE dei pesi leggeri

SportFair

Dopo il clamoroso flop di 205 LIVE, ci si interroga sulla ‘nuova’ categoria dei pesi leggeri: è finita l’era dei luchadores?

Cattura100Chi ha iniziato a guardare il wrestling in Italia nei primi anni 2000, quando il grande boom della WWE aveva invaso i palinsesti di Italia1, si ricorderà sicuramente di Rey Mysterio, il lottatore mascherato diventato subito idolo di grandi e piccini. Non ce ne vogliano i puristi, ma possiamo dire, facendo di tutta l’erba un fascio, che la divisione dei pesi leggeri è ‘morta’ nello stesso momento in cui Mysterio ha lasciato la WWE. La categoria dei pesi leggeri infatti è andata progressivamente scomparendo per poi dissolversi del tutto.

Cattura10000Nell’ultimo periodo, con la nuova divisione degli show fra Raw e SmackDown, nello show blu complice un nutrito numero di nuovi e vecchi atleti cruserweight si è tentato di rivitalizzare la categoria. Qualche giorno fa è iniziato il nuovo programma 205 LIVE, show dedicato interamente alla categoria dei pesi leggeri trasmesso in diretta nella stessa arena al termine di WWE SmackDown Live. Nell’ultimo evento tenutosi nell’impianto dell’Università della South Carolina a Columbia, appena finita la diretta di SmackDown la metà degli spettatori ha abbandonato il palazzetto, costringendo, come riporta il commentatore per Sky Sport Luca Franchini, ad “avvicinare migliaia di spettatori alla zona di bordoring e ad abbassare notevolmente le luci di sfondo per mascherare i tantissimi posti vuoti“.

Non va meglio a Raw, con il pubblico che di fronte ad evoluzioni spettacolari, voli dalla terza corda, acrobazie, maschere e costumi colorati non sembrare restare più a bocca aperta come un tempo. Il Wrestling, come tanti altri sport, sembra essere entrato in un’era in cui la tecnica e l’agilità stanno lasciando il posto alla forza fisica. È finita l’era della Lucha Libre?

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