Gregorio Paltrinieri torna in acqua a più di tre mesi dall’oro olimpico di Rio, l’azzurro ha già chiari i suoi obiettivi
Poco più di tre mesi Gregorio Paltrinieri si prendeva l’olimpo del nuoto, massacrando tutti gli avversari in una finale olimpica dominata in lungo e in largo.
Oggi, il fenomento azzurro torna in acqua per i suoi tanto cari 1500 sl dove, ormai da qualche anno, è senza dubbio l’uomo da battere. L’oro di Rio continua a brillare, ma in questi Mondiali in vasca corta di Windsor Greg pensa ad altro, cioè a centrare due obiettivi che restano ampiamente alla sua portata: migliorare il suo stesso record del mondo di 14’08”06 realizzato un anno fa agli Europei di Netanya e confermarsi iridato due anni dopo Doha. “Riprendere finalmente a gareggiare per la prima volta seriamente dopo agosto, mi fa davvero piacere – le parole di Paltrinieri riportate dalla Gazzetta dello Sport – come sempre, la forma non si sa prima della gara, in batteria inizio a capire e spero di aver qualcosa in più indipendentemente dalla condizione. Non so bene cosa scatti quando arriva il momento della gara, ma mi dà un’enorme carica. Voglio cercare di esprimermi al meglio, al massimo, tirerò fuori tutto ciò che ho dentro. I Mondiali in corta non sono i Giochi ma voglio riconfermarmi. Il primato? Ho visto Le Clos, che continua a fare record, a vincere, non so cosa farò ma mi piacerebbe essere come il sudafricano. Sì, lo spettacolo ricomincia alla grande!”.
