Paltrinieri vince la sua batteria e si qualifica tranquillamente per la finale dei 1500 sl, Detti invece resta con il fiato sospeso fino all’ultimo
Gregorio Paltrinieri e Gabriele Detti si qualificano per la finale dei 1.500 metri ai Mondiali in vasca corta di Windsor (Can). Il campione olimpico ha staccato il miglior tempo delle batterie; mentre il suo amico e bronzo a Rio ha staccato il settimo.
Il campione e primatista mondiale della distanza non ha deluso le aspettative chiudendo in testa con 14″24″39. Una prova di forza e scioltezza per il ventiduenne di Carpi, che all’ultima edizione della rassegna iridata a Doha vinse il primo oro mondiale della carriera, cui seguì il grande slam con il mondiale in lunga a Kazan, l’oro europeo col record mondiale di 14’08″06 – che cancellò il precedente di Grant Hackett vecchio di 14 anni – a Netanya, e l’oro olimpico di Rio de Janeiro quest’anno. “Stavo aspettando questo giorno da tanto tempo e avevo tanta voglia di ritornare in un grande palcoscenico nella mia gara – racconta Greg – sono abbastanza contento. Le batterie sono sempre interpretabili. Non volevo farla troppo piano per non andare sottoritmo, ma neanche forzare per sfondarmi.
Quindi 14″24 è il tempo giusto. In finale non ci sarà stavolta il cinese Sun Yang ma il coreano Park Tae-hwan che comunque è un campione olimpico e va rispettato. Io proverò a batterlo con le mie armi“. Insieme con lui cercava la rivincita, dopo l”uscita dalla finale dei 400 stile libero, il bronzo olimpico della distanza, Gabriele Detti. Il “gemello diverso” dei Morini’s boys stavolta chiude settimo in 14″34″11 centrando l’obiettivo “minimo”. “Per oggi va bene. Mi sento ancora rigido e non ho gran cambio di ritmo. A Netanya lo scorso anno ho fatto 14″36 in batteria. Certo quello era un europeo Mi sento un po’ meglio rispetto ai 400 stile libero di martedì” chiude il livornese che è vicecampione europeo in carica e si piazzò quinto due anni fa ai mondiali di Doha. Passa in semifinale dei 100 stile libero Luca Dotto che chiude le batterie al quattordicesimo posto in 47″72 (ITALPRESS)
