Intervistato da Autosport, Crutchlow ha sottolineato che il 2016 non è stata la sua migliore stagione in MotoGp, nonostante le due vittorie centrate
Una stagione da ricordare, condita da due vittorie e una sfilza di ottime prestazioni che gli hanno regalato, in più di un’occasione, le luci della ribalta. Cal Crutchlow ricorderà a lungo il 2016, un anno fantastico in cui il pilota di Coventry è riuscito a centrare il bersaglio grosso sia a Brno che a Phillip Islands, conquistando gli stessi successi di Valentino Rossi.
Nonostante questo, però, il rider del team di Lucio Cecchinello sottolinea ad Autosport di non aver vissuto la sua miglior stagione in carriera: “è stata una buona stagione, naturalmente, ma non la migliore della mia carriera. Credo di essere abbastanza contento di come è andata, ma credo che avrei potuto fare meglio negli anni con Tech3. Ho perso le opportunità di vincere, ma sono contento di averle colte quest’anno. Credo che avrei potuto vincere con Tech3 ma succedeva sempre qualcosa che non dipendeva da me. In Ducati è stato un anno buono. Ho preso un podio, ma purtroppo il pacchetto non era eccellente e non ho potuto esprimere tutto il mio potenziale“. Infine, Crutchlow analizza la sua carriera: “ho avuto alcuni grandi momenti nella mia carriera in MotoGP e mi sono divertito a guidare in ognuno di loro. Il 2015 è stato il più difficile perché il pacchetto Honda era difficile da capire. Quest’anno abbiamo iniziato lontano come ritmo, ma poi ho capito il pacchetto e sono stato in grado di essere più competitivo”.
