Erroraccio di Niang, perla di Nainggolan: la Roma esulta, il Milan si mangia le mani

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Nel primo tempo il Milan sbaglia un calcio di rigore con Niang, nella ripresa la Roma si prende i tre punti con Nainggolan: i giallorossi sono l’anti-Juve

Nainggolan e’ stato il protagonista della partita e ha dato la vittoria alla Roma contro un ottimo Milan. Il secondo rigore consecutivo sbagliato da Niang (bravo Szczesny a deviare) sullo 0-0 e’ stato l’episodio che ha segnato la partita dell’Olimpico, dove l’infortunio di Bruno Peres ha poi colpito la Roma.

LaPresse/Alfredo Falcone
LaPresse/Alfredo Falcone

Ma la prodezza di Nainggolan nella ripresa ha punito il Milan. Dopo l’ottava vittoria casalinga (la nona all’Olimpico, considerando il derby), la Roma si accinge a sfidare la Juventus allo “Stadium” torinese, autentica fortezza bianconera. La squadra giallorossa ha battuto ma non sovrastato il Milan che era in serie positiva da sei giornate. La sfida fra i due “amici” Spalletti e Montella ha quindi dato una spinta verso l’alto alla Roma. Il tecnico giallorosso non aveva cambiato la formazione vittoriosa del derby. Montella, privo di Kucka (squalificato), Bonaventura, Bacca e altri lungodegenti, aveva rilanciato Bertolacci -che aveva fatto un fugace apparizione alla prima giornata- in mediana, dove si e’ comportato bene. Da come era partita la Roma, sembrava dovesse fare un boccone del Milan.

ALFREDO FALCONE
ALFREDO FALCONE

Dzeko aveva subito costretto Donnarumma a una difficile deviazione. Poi, la squadra di Montella ha cominciato a prendere campo e a mettere in difficolta’ i giallorossi sulla sinistra, dove le frequenti incursioni di Emerson hanno lasciato spazi a Pasalic e Suso, da cui sono partite le azioni piu’ pericolose dei rossoneri. Su un contropiede Niang-Suso e diagonale rasoterra, Lapadula non e’ arrivato per un pelo. Insomma, il Milan e’ diventato molto insidioso e al 26′ Suso ha dato a Lapadula una palla in profondita’: Szczesny ha toccato l’attaccante rossonero e il rigore e’ parso inevitabile. Sul dischetto e’ andato Niang che ha tirato sulla sinistra del portiere romanista il quale ha deviato in angolo.

ALFREDO FALCONE
ALFREDO FALCONE

Persa la grande occasione, il Milan ha ripiegato e su un lungo lancio di Rediger, Dzeko ha tirato in diagonale fuori, forse per una deviazione di Donnarumma. Meglio il Milan, nella prima parte della gara, tutto sommato. L’infortunio al ginocchio sinistro che ha costretto Bruno Peres a uscire ha consentito all’ex milanista El Shaarawy di entrare, ma senza molti risultati. Il fulcro del gioco romanista e’ stato Nainggolan, come capita spesso, ma il centrocampo rossonero non gli ha consentito di fare grandi cose. Forse alla Roma e’ mancata la velocita’ di Salah. Il rientrante rossonero Bertolacci si e’ inserito bene in mezzo al campo. Pasalic all’inizio della ripresa ha messo fuori una palla interessante, mentre la Roma ha continuato a soffrire. La compattezza del Milan in mezzo al campo ha negato spazi ai giallorossi. Paletta e’ sembrato un baluardo insormontabile nell’area rossonera. Perotti ha messo sull’esterno della rete una palla di Nainggolan che al 17′ ha segnato con un bel sinistro dalla lunetta sulla destra di Donnarumma. Il Milan ha reagito con un contropiede Pasalic-Lapadula. Montella ha sostituito Bertolacci con Mati Fernandez e Lapadula con L.Adriano. Il finale e’ stato di marca giallorossa, Dzeko (cresciuto nel finale) ha chiamato in causa Donnarumma, e’ entrato Honda, ma i rossoneri non hanno piu’ avuto la forza di reagire (solo due tiri di Locatelli e Mati Fernandez parati), cosicche’ la partita e’ scivolata verso l’epilogo con molti rimpianti da parte del Milan. (ITALPRESS)

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