Rally-Trofeo Levante: brilla il Casarano Team, Greco conquista il terzo posto finale di categoria

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Grazie alla vittoria in solitaria nella classe di appartenenza e un decimo posto nella categoria Sport e Formula, il Casarano Rally Team chiude al terzo posto il Trofeo Levante

La Scuderia Automobilistica Casarano Rally Team archivia il suo impegno nella terza edizione del Trofeo Autodromo del Levante con una prestazione superiore agli standard proposti nei precedenti appuntamenti che gli è valsa grazie a Gabriele Greco la conquista del terzo posto di raggruppamento nel torneo che ha avuto come teatro di sfida l’omonimo e veloce tracciato sito nel territorio di Binetto in provincia di Bari. Con il pilota leccese, la squadra presieduta da Pierpaolo Carra ha infatti centrato la vittoria in solitaria nella classe di appartenenza e un positivo decimo posto nella categoria Sport e Formula, positivo non tanto per il grado di competitività o per la posizione in se per se, quanto per il progressivo miglioramento del livello di prestazione e per l’ammirevole impegno che ha permesso al driver salentino di realizzare tempi interessanti e di centrare il massimo obiettivo che si era posto in questo finale di stagione, ovvero difendere la posizione più bassa del podio di categoria. Una vera e propria impresa quella compiuta dall’ex rallysta, che va riconosciuta come tale perché ottenuta ribaltando i pronostici della vigilia e al cospetto di avversari di elevato livello, per di più dotati di vetture di caratura superiore.

Per buona parte del week end Greco è riuscito a tenere un buon passo, gestendo ottimamente la sua gara e sfruttando con adeguata cognizione le potenzialità della Reggiani 32P Formula Junior con la quale era al suo quinto impegno agonistico. Una condotta che si, lo ha visto sempre nelle basse sfere della classifica, come del resto era prevedibile dato il netto divario tecnico prestazionale con gli avversari, ma che nel complesso ha riservato ottimi spunti in chiave futura e regalato la consapevolezza di aver acquisito un bagaglio tecnico di esperienza estremamente importante e di aver raggiunto un livello di feeling soddisfacente con la piccola monoposto ex Stilo Corse.

Nelle prove ufficiali l’alfiere Casarano Rally Team ha colto il decimo tempo, migliorandosi di giro in giro, una progressione che lo ha portato ad ottenere il suo “best lap” nella decima tornata dove è sceso sotto al minuto, fermando il cronometro sul tempo di 59”644 a una media di poco superiore ai 95 km/h.

Un po’ più sofferta la gara, dapprima per i normali problemi di “traffico” dettati dalla bagarre in pista che lo hanno costretto a guardare spesso negli specchietti retrovisori, limitando quindi anche la concentrazione e poi per una perdita d’olio dal cambio che ha bagnato il disco della frizione facendola slittare. Un inconveniente manifestatosi a metà gara, proprio quando stava cercando di dare il meglio e subito dopo aver realizzato il suo miglior riscontro in 1.00”342 a 94 km/h di velocità media, una condizione che lo ha limitato nei successivi passaggi facendogli inevitabilmente alzare i tempi sul giro.

Ma al di là della prestazione, che può comunque essere considerata tra le migliori della stagione, c’è da rimarcare come seppur in una condizione d’inferiorità, Greco ha lottato e si è ben difeso per tutta la durata del Trofeo rimanendo costantemente nell’attico della graduatoria di categoria, raccogliendo i frutti di quanto seminato in un contesto di tutto rilievo e chiudendo terzo a soli 2 punti dalla seconda posizione e diciannovesimo assoluto su oltre 100 piloti classificati.

Ho fatto tutto quanto era nelle mie possibilità – ha dichiarato esibendo un sorriso di grande soddisfazione nell’immediato dopo gara il gentleman leccese – sono contento di come ho guidato, ho avuto un buon ritmo soprattutto in qualifica e con ragazzi del team abbiamo messo insieme un buon pacchetto. Esco da questa stagione felice delle mie prestazioni e dei progressi fatti alla guida di questa vettura. È vero la classifica del Trofeo alla fine ci ha anche sorriso, ma pur non essendo una nostra priorità, era davvero complicatissimo riuscire a conservare il terzo posto a fronte di piloti di livello e di auto di categorie ben superiori. I complimenti ricevuti ci hanno gratificato assai. Vorrei ringraziare l’intera squadra, il meccanico Domenico Ingrosso per aver svolto un lavoro egregio durante tutto l’anno. Un grazie lo rivolgo anche ai tifosi che mi hanno nuovamente seguito e incoraggiato in questa trasferta”.

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