MotoGp, Valentino Rossi ammette: “l’addio di Lorenzo è un peccato, ho imparato molto da lui”

SportFair

Valentino Rossi la gara di Valencia, l’addio a Jorge Lorenzo e la curiosità di conoscere la nuova moto

La stagione di MotoGp sta volgendo al termine: si terrà infatti domenica l’ultimo appuntamento dell’anno 2016, il Gp di Valencia. Marquez è campione del mondo dalla gara di Motegi, Rossi si è assicurato in anticipo il titolo di vicecampione mentre Lorenzo deve ancora lottare per far suo il terzo posto e non farsi scavalcare da Vinales.

I campioni delle due ruote in attesa di salire in moto domani per le prime prove libere della gara spagnola hanno incontrato oggi i giornalisti, nella tradizionale conferenza stampa del giovedì.

LaPresse/Alessandro La Rocca
LaPresse/Alessandro La Rocca

Pronto a lottare con tutte le sue forza Valentino Rossi: “la seconda metà della stagione non è andata male, ho centrato parecchi buoni risultati ma non sono riuscito a vincere purtroppo. Qui a Valencia è sempre difficile perchè è uno dei circuiti più complicati per me, quindi dobbiamo lavorare bene e concentrarci fin da domani, aiutati da buone condizioni meteorologiche e poi proverò a lottare per il podio come sempre“, ha dichiarato il campione di Tavullia.

La stagione 2016 di MotoGp è stata speciale perchè ha visto trionfare ben nove piloti differenti e potrebbe ancora regalare sorprese e vedere un decimo campione diverso a Valencia: “credo che ci siano stati diversi fattori insieme, la differenza più importante a mio avviso sono state le gomme perchè hanno cambiato qualcosa a livello di bilanciamento ed equilibrio tra i piloti e il meteo ha anche influito, in MotoGp l’intera griglia ha la possibilità di vincere anche se quest’anno è stato qualcosa di speciale con 9 vincitori diversi“, ha aggiunto il Dottore.

LaPresse/Alessandro La Rocca
LaPresse/Alessandro La Rocca

Come sempre qui a Valencia è strano perchè la stagione 2016 si chiude e in un giorno inizia la stagione successiva, bisogna concentrarsi prima sulla gara ma da martedì si ripartirà dalla stagione prossima e nel nostro team tutti aspettano questa moto nuova che avremmo voluto provare prima ma è arrivata solo per questo test, quindi credo sia interessante“, ha continuato poi in vista della gara di domenica.

Impossibile non parlare poi dell’addio di Lorenzo alla Yamaha e agli anni passati insieme: “credo che abbiamo vinto molto siamo sempre stati molto competitivi sin dal primo momento e siamo stati insieme per tanto tempo, e credo che abbiamo imparato molto l’uno dall’altro ed è sempre stata una grande motivazione perchè siamo due piloti di primo livello nello stesso team che in stagioni diverse abbiamo avuto anche la possibilità di lottare per il campionato ed è stato sicuramente un buon team“, ha spiegato Rossi.

LaPresse/EFE
LaPresse/EFE

Una coppia difficile da gestire per la Yamaha perchè i nostri rapporti fuori dalla pista sono stati difficili, ma nella parte sportiva penso che sia stata una coppia molto prolifera. Quando hai due top rider insieme è difficile da gestire ma è un po’ il prezzo da pagare. Avere Lorenzo su una moto come la mia è stata sempre una grande motivazione perchè sai che è un grande pilota e se riesci a batterlo vuol dire che hai fatto un bel lavoro“, ha aggiunto poi Rossi ai microfoni di Sky Sport.

La Yamaha si confronta sempre con i suoi piloti per capire che strada seguire e individuare i problemi da risolvere e per avere un’idea da noi per capire dove si deve migliorare, noi la moto nuova la vediamo verso settembre ottobre, ma non era pronta, non mi aspetto da fuori delle cose incredibili, perchè di solito la Yamaha migliora sempre piano piano ma penso che abbiano lavorato tanto“, ha concluso il Dottore.

Condividi