Rugby, addio a Silvano Tartaglini: indimenticato campione azzurro della palla ovale

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Campione d’Italia nel biennio 48-49, Silvano Tartaglini si è spento a Roma all’età di 93 anni. In sua memoria, nel week-end, verrà osservato un minuto di silenzio su tutti i campi di gara

Il Presidente federale Alfredo Gavazzi e l’intero Consiglio Federale sono addolorati nell’apprendere la notizia della scomparsa di Silvano Tartaglini, Azzurro n. 106, avvenuta ieri a Roma all’età di 93 anni.

Il più anziano tra gli atleti ad aver ricevuto il cap in occasione della cerimonia di consegna collettiva del febbraio 2013, Tartaglini – prozio degli Azzurri Andrea e Matteo Pratichetti e nonno della velista Flavia – era nato nella Capitale il 6 gennaio del 1923 e con la Rugby Roma, al fianco dell’indimenticabile Paolo Rosi, aveva conquistato de 1948 e del 1949.

Aveva debuttato con la Nazionale il 23 maggio del 1948, a Parma, titolare della maglia numero 15 che indossava anche con la Rugby Roma nella vittoria per 17-0 sulla Ceceslovacchia. In una carriera internazionale protrattasi sino al 1953 aveva vestito la maglia dell’Italia in altre sette occasioni, collezionando due vittorie sulla Spagna ed una sulla Germania. L’ultimo cap era arrivato a Lione, il 26 aprile del 1953, nella partita persa per 22-8 contro la Francia.

Alla famiglia Tartaglini ed agli Azzurri Andrea e Matteo Pratichetti vanno le più sentite condoglianze del Presidente e dell’intero Consiglio Federale.

In memoria di Silvano Tartaglini verrà osservato nel week-end un minuto di silenzio su tutti i campo di gara.

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