Prandelli saluta Valencia e non risparmia Lotito: parole al veleno verso il Presidente della Lazio

SportFair

Prandelli, nuovo allenatore del Valencia, non risparmia una frecciata velenosa al Presidente della Lazio Claudio Lotito

LaPresse/Fabio Ferrari
LaPresse/Fabio Ferrari

Prandelli – Valencia, si parte – E ora la Spagna. Cesare Prandelli, dopo un lungo stop, si rimette in gioco. Il tecnico di Orzinuovi, archiviata nel novembre 2014 la deludente parentesi al Galatasaray, riparte da Valencia. La società spagnola, esonerato Pako Ayesteran, ha deciso di puntare sulla voglia di rivalsa dell’ex ct azzurro che da tempo scalpitava in attesa della chance giusta. Prandelli, secondo tecnico italiano nella storia del Valencia dopo Claudio Ranieri (al Mestalla dal ’97 al ’99 e poi nella stagione 2004-05 vincendo una Coppa del Re e una Supercoppa Europea), trova una squadra terz’ultima in classifica, in compagnia dell’Espanyol, con soli 6 punti in sei giornate di campionato.

LaPresse/EFE
LaPresse/EFE

Prandelli – Valencia, si parte – “Qui ci sono grandi aspettative ma bisogna anche essere realisti – le prime impressioni di Prandelli ai microfoni di Rai Sport – La base tecnica c’è ma ha bisogno di fiducia”. Per l’allenatore bresciano, ieri sugli spalti per assistere alla partita contro l’Atletico Madrid, è un susseguirsi di emozioni. “Questo stadio mette i brividi – dice del Mestalla – La gente è calorosa ì c’è la possibilità di fare il proprio lavoro con entusiasmo. C’è ovviamente da correggere qualcosa, altrimenti non sarei qui”.

LaPresse/Gerardo Cafaro
LaPresse/Gerardo Cafaro

Prandelli – Valencia, si parte –Il calcio ormai è globale ed è anche affascinante andarsi a confrontare con altre realtà“, osserva Prandelli, che però ha avuto anche l’occasione di tornare a lavorare in serie A. “Se un presidente ti stringe la mano e poi non mantiene la parola, è difficile restare in Italia“, la frecciata dell’allenatore bresciano che non fa nomi ma che chiaramente fa riferimento a Lotito e alla Lazio. Ma ormai è tutto alle spalle e oggi “è un onore far parte di un club così glorioso, storico ed importante – aggiunge in conferenza stampa Prandelli, che ha firmato fino al 2018 – L’obiettivo è quello di lavorare ogni giorno con l’obiettivo di formare una squadra, l’idea è quella di dare a tutti i giocatori una squadra“. (ITALPRESS).

Condividi