Nuoto: Ruffini trionfa alla 10km della Coppa del Mondo Fina, Bridi 3ª

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Bene gli azzurri nella penultima tappa del circuito di Coppa del Mondo Fina, andata in scena in Cina

Azzurri protagonisti anche nelle gare asiatiche. In Cina, a Chun’an Qiandaohu, sulle acque dell’omonimo lago di Qiandao, Simone Ruffini vince la 10 km della Coppa del Mondo Fina, penultima tappa del circuito che vedra’ l’epilogo ad Hong Kong il prossimo 15 ottobre. L’atleta pesarese, allenato da Emanuele Sacchi, campione del mondo della 25 km a Kazan lo scorso anno e sesto a Rio nella prova olimpica, precede il leader della generale Andreas Waschburgher al tocco: 1h56’01″3 per l’azzurro contro 1h56’02″9 per il tedesco, che ora conduce con 6 punti di vantaggio in classifica proprio su Ruffini (per l’iridato una vittoria in piu’ sul lago Balaton). La gara e’ stata abbastanza controllata fino all’ultimo giro, quando Ruffini si e’ messo davanti i 1200 metri circa e ha tenuto la testa fino all’arrivo con il tedesco e il brasiliano Allan do Carmo (1h56’05″6) in scia.

LaPresse/Gian Mattia D'Alberto
LaPresse/Gian Mattia D’Alberto

Nella gara femminile protagoniste Arianna Bridi e Rachele Bruni, che a 3500 metri dall’arrivo hanno spezzato la gara in due ma non sono riuscite a staccarsi abbastanza. All’inizio dell’ultimo giro infatti e’ partita la cinese Xin Xin (quarta alle olimpiadi di Rio) e nessuno l’ha seguita. L’atleta di casa ha preso 30″ di vantaggio arrivando in solitaria in 2h05’55″8, con le azzurre che sono rimaste nelle prime posizioni del gruppo delle inseguitrici fino alla retta finale dove l’argentina Biagioli ha approfittato della lotta tra Rachele ed Arianna e la brasiliana Okimoto per avvantaggiarsi e prendere il secondo posto in 2h06’37″1. Allo sprint la Bridi ha chiuso terza in 2h06’37″7 precedendo la Bruni, argento olimpico a Rio de Janeiro, quarta in 2h06’38″00. A tre decimi la brasiliana Okimoto che sale al secondo posto della classifica (crolla la tedesca Maurer 15esima al tocco), che vede la Bruni saldamente in testa con otto punti di vantaggio sull’atleta verdeoro bronzo olimpico di Rio. (ITALPRESS).

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