MotoGp, Iannone sincero: “vi svelo come è nata la storia con Belen”

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Andrea Iannone racconta come è nata la storia d’amore con la showgirl argentina Belen Rodriguez

Sono andate in scena questa mattina le qualifiche del Gran Premio del Giappone. A conquistare la pole position è stato un eccellente Valentino Rossi, seguito da Marc Marquez e Jorge Lorenzo, che riesce a conquistare la prima fila nonostante la brutta caduta nelle FP3 e l’infortunio alla gamba.

Grande assente a Motegi il ducatista Andrea Iannone, che non ha ancora recuperato dopo lo scivolone durante le prove libere di Misano. Il campione di Vasto, si è raccontato in una lunga intervista a Sport Week, dalla sua famiglia ai sacrifici, passando per la sua infanzia, fino ad arrivare in MotoGp.

foto Instagram
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Impossibile non parlare della sua storia d’amore con Belen Rodriguez. Il campione di Vasto ha raccontato come è nato tutto, così per caso: “una sera qualche mese fa stavo uscendo dalla palestra, mi ha chiamato un amico dicendomi: “sono in questo ristorante, vieni a fare un salto qui, non ci vediamo da tanto”. Ho risposto che sarei passato ma tornando subito a casa, per guardarmi un film in pace. Sono arrivato ed era a cena con Belen, il fratello di lei e alcune amiche. L’ho conoscuita lì. Qualche giorno dopo ho incontrato di nuovo Jeremias ed è nato un bel rapporto: è un ragazzo vero e buono. Ogni tanto ci si vedeva per un aperitivo e capitava ci fosse anche Belen“, ha spiegato.

iannone belenE’ una cosa nata così, se dovessi spiegare come non lo so. Io uscivo da un legame molto lungo, finito nel gennaio scorso. Fino ai 19 anni potevo fidanzarmi e non l’ho mai voluto fare, non so perchè. Oggi penso di aver conosciuto una bella persona che, al contrario di ciò che crede la gente, è piena di valori e soprattutto di semplicità imbarazzante, increbilie. In lei rivedo molto me a livello di carattere. In questo momento è una storia molto bella. Credo di essermi divertito tanto in passato: mi sono tolto le mie soddisfazioni “peggiori” che mi giravano per la testa. Perchè se le vivi e le togli dalla mente, se le reprimi ti ritrovi a 50 anni a fare le cazzate che dovevi fare a 15 o 20. Io sono arrivato a 27 e sotto quest’aspetto posso garantire che non temo nessuno, ma veramente… E sento la necessità, naa negli ultimi due o tre anni, di condividere tutto con la mia donna. Sono proiettato verso qualcosa che abbia un senso: il tempo per le cose senza senso per me è finito”, ha concluso Iannone.

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