US Open, Roberta Vinci: “questo risultato sa di miracolo, ora mi curo e poi decido se continuare”

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Roberta Vinci felice e soddisfatta nonostante il ko contro Angie Kerber ai quarti di finale degli US Open

E’ andata in scena la sfida valida per i quarti di finale degli US Open, quarto e ultimo Slam della stagione in corso sui campi in cemento del Flushing Meadows di New York, tra Roberta Vinci e Angelique Kerber.

LaPresse/Xinhua
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L’azzurra non è riuscita a battere la tedesca, numero 2 al mondo, ma ha disputato un ottimo torneo, condizionata da alcuni acciacchi fisici. “Questo quarto vale la finale dello scorso anno…“,ha dichiarato la tarantina al termine della sfida. “Ripeto questo risultato sa di miracolo, ma non voglio certo dire che oggi ho perso per il dolore al tallone. Non sarebbe giusto nei confronti della mia avversaria. E’ evidente che non potevo pensare di svegliarmi questa mattina senza sentire più male. Ho cercato come nei quattro incontri vinti in questi ultimi dieci giorni di concentrarmi sul mio tennis, di non pensare al dolore. Solo che questa volte davanti c’era la numero due del mondo. Quest’anno la Kerber ha vinto gli Australian Open e raggiunto la finale a Wimbledon. Ora potrebbe scavalcare nel ranking Serena Williams e diventare la nuova numero uno“, ha aggiunto la Vinci, come riportato sul sito della Federtennis.

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Secondo me ho servito male ho messo poche prime, non più del 40%. Il movimento non era fluido e la mia seconda troppo debole. Camminava poco. Lei oltretutto risponde meglio di quanto serve. Peccato per un grande primo set concluso male con quel fallo di piede che tanto mi ha fatto arrabbiare. Ho avuto le mie chance e probabilmente stavo anche giocando meglio di lei. 

LaPresse/Reuters
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Il mio tennis le dava fastidio, spesso aveva troppa fretta perchè voleva uscire dallo scambio. Era fondamentale vincere il primo set. Poi ovviamente nel secondo lei si è sciolta, ha cominciato a colpire la pallina con maggior forza, del resto ha colpi molto potenti. Io ho avuto qualche problema in più a contenerla, sono calata e così si spiega il 6-0 finale. Mi si è spento l’interruttore? No quello mai, Ci ho provato sino all’ultimo quindici dando il 120%, dando tutto quello che oggi avevo“, ha continuato Roberta, che lo scorso anno è stata autrice di una fantastica impresa in semifinale contro Serena Williams e ha poi disputato una finalissima tutta italiana vinta dall’amica Flavia Pennetta.

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Ora torno a casa per curarmi, poi ci sarà la trasferta cinese se il tendine andrà a posto. A fine anno tirerò le somme. Deciderò a fine stagione, vediamo quello che mi dirà il mio cuore…“, ha concluso.

 

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