Ritiro Kevin Garnett, anche LeBron James ha rivolto un messaggio d’addio al suo grande avversario e idolo
Quando ormai sembrava dover affrontare la sua 22esima stagione nella lega, Kevin Garnett ha preso la decisione di appendere la casacca al chiodo. Notizia arrivata nella notte di ieri che ha sconvolto appassionati e addetti ai lavori e gli stessi giocatori NBA. Fra essi, il ‘Re’ LeBron James ha voluto dare l’addio a Garnett descrivendolo come una figura che è stata di grande ispirazione per la sua carriera e che nonostante le dure battaglie, il trash talking e gli scontri, è sempre stato un avversario per il quale ha nutrito grande rispetto e dal quale ha imparato molto.
Ecco il messaggio:
“Vediamo, da dove posso cominciare? Dalla prima volta che ti ho visto giocare al Solon Cage Classic in Ohio con il Team Michigan del quale eri parte durante la High School, credo di aver avuto circa 10 anni e ho pensato “Wow questo ragazzo è davvero forte!”. Dopo poco tempo sei stato draftato direttamente dalla scuola superiore nel mondo de professionisti e subito ho pensato che chiunque ti avesse preso sarebbe stata una squadra fortunata. E di sicuro non avevo torto! Il soprannome di quel ragazzo di Team Michigan era “Fly”, un ragazzo che ha incantato un bambino di Akron e gli ha fatto credere di poter competere con i grandi! Andando avanti di 8 anni, quel bambino che tu hai ispirato è stato draftato anche lui direttamente dalla high school: e di questo ti ringrazio! Competere contro di te, qualsiasi casacca indossassimo, ha significato il Mondo per me grazie grazie ai tuoi due tratti distintivi: la passione e l’impegno viscerale con cui giocavi ogni singolo possesso. Mi hai mostrato cosa fosse necessario per competere, il tutto senza aver mai giocato nella stessa squadra (l’All-Star Game è infatti un’altra cosa). Grazie! Congratulazioni Big Ticket per la tua clamorosa carriera! L’Hall of Fame è la tua prossima fermata per capitalizzare il tutto, la ciliegina sulla torta! Ti voglio bene”.