Grandissima vittoria di Pedrosa al Gp di Misano, dietro di lui Rossi e Lorenzo: ecco le parole dei protagonisti
Ottavo vincitore diverso, ottavo sorriso che non ti aspetti in questo entusiasmante Mondiale di MotoGp che non smette di regalare emozioni e colpi di scena. Daniel Pedrosa rovina la festa a Valentino Rossi e va a vincere il Gp di Misano, sfornando una prestazione pazzesca che sorprende tutti i suoi avversari, da Marquez fino al ‘Dottore’ passando da Lorenzo.
Ottimo il secondo posto di Valentino Rossi che accorcia in classifica piloti su Marquez, giunto quarto al traguardo, mentre Lorenzo chiude il podio, salendo sul terzo e ultimo gradino. “Ho fatto una scelta completamente diversa dagli altri all’anteriore – le parole di Marquez riportate da Motorsport.com – ma il problema più grosso durante il weekend, non solo in gara, è che non potevo usare la nuova gomma che ha introdotto la Michelin. Non sono riuscito a trovare il giusto compromesso e facevo fatica soprattutto in frenata, perché non riuscivo a capire il limite della gomma, quindi ho dovuto scegliere l’altra. Il mio passo alla fine era simile a quello della FP4, ma sono gli altri che sono andati più forte, specialmente Dani. Non ho fatto la mia gara migliore.
Non ero lontano da Lorenzo e Valentino, ma poi ho iniziato ad avere la sensazione che se avessi continuato a spingere avrei avuto molte possibilità di cadere. A quel punto ho deciso di accontentarmi del quarto posto, sperando che Dani andasse a vincere e a rubare dei punti a Valentino. La sua vittoria è stata importante per me perché ha portato via dei punti a Valentino. Prima di arrivare qui – continua Marquez – mi aspettavo di perdere parecchi punti, invece ne ho lasciati per strada solo 7 e questa è la cosa più importante. Alla fine ho preferito non rischiare, perché sarebbe stato peggio perderne 20“. E poco importa se nelle ultime quattro gare Valentino gli è sempre arrivato davanti, perché in tutto ha recuperato 16 punti: “è normale, perché è in una posizione che lo obbliga a prendersi dei rischi. Poi a Silverstone avrei potuto finire davanti a lui se non avessi commesso un errore. Fino a quando mi guadagna 3 punti, 7 punti, non è un problema. Sarebbe stato un problema se lui avesse vinto ed io avessi chiuso quarto, ma così posso ancora gestire il mio vantaggio“.