Dimitris Diamantidis ha dato l’addio al PAO in un atmosfera da brividi: luci spente, coreografia da urlo e l’intero palazzetto che gridava il suo nome
Ieri notte Dimitris Dimantidis ha appeso la casacca al chiodo. Quella maglia verde con il numero 13 non scenderà più sul parquet dell’OAKA Arena a guidare i ragazzi del Panathinaikos alla vittoria. Nella serata amichevole contro i campioni Eurolega del CSKA Mosca, il pubblico greco ha voluto dire addio al suo campione in maniera speciale: una coreografia da urlo, luci spense, la gigantografia della sua maglia che emerge dal buio e un gioco di fumogeni che illuminano a giorno l’intero palazzetto dal quale si sente un’unica voce che grida “Diamantidis“. Emozioni uniche per un giocatore unico: del resto, “un Diamant-idis è per sempre“.