Olimpiadi Rio 2016 – Phelps, adesso sei davvero leggenda! Lo Squalo di Baltimora azzanna il 21° oro olimpico

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La storia del nuoto moderno non può che portare il nome di Michael Phelps, capace nella notte di mettersi al collo il 20° e il 21° oro olimpico della ua straordinaria carriera

Il dominatore è ancora Michael Phelps. Il 31enne fuoriclasse americano conferma il suo feeling con le vasche olimpiche e, nella serata di Rio che diventerà storica, conquista il suo ventunesimo oro a cinque cerchi, il 25° podio in quattro edizioni dei Giochi Estivi.

LaPresse/Reuters
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E lo fa alla sua maniera, da padrone assoluto, perchè nella sua prima fatica, i 200 stile libero, mette fuori gioco l’olimpionico uscente, il sudafricano Chad Le Clos, alla fine quarto, e l’iridato in carico, l’ungherese Laszlo Cseh, settimo. Il ‘Cannibale’ di Baltimora fa una gara d’attacco e resta in testa dall’inizio alla fine, rischiando nel finale di farsi risucchiare dalla rimonta del giapponese Masato Sakai, d’argento per uno scarto di soli quattro centesimi (1’53”40). Bronzo per l’ungherese Tamas Kenderesi (1’53”62). Non pago, Phelps conduce al trionfo anche la staffetta a stelle e strisce, che chiude la 4×200 sl in 7’00″66. Argento per la Gran Bretagna (7’03″13), bronzo per il Giappone (7’03″50).

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Ad illuminare la sessione di finali del nuoto è anche Katinka Hosszu, che non tradisce le attese nei 200 misti e conquista il suo terzo titolo in Brasile, stabilendo anche il nuovo record olimpico (2’06″58). Alle spalle della magiara, la britannica Siobhan-Marie O’Connor (2’06″88) e l’americana Maya Dirado (2’08″79), rispettivamente argento e bronzo. (ITALPRESS).

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