Impazzano sui social le avventure di Hamilton con i grandi felini, ma gli animalisti lo mettono in guardia
Nonostante si stia godendo tranquillamente le vacanze dopo un inizio di stagione davvero pazzesco, Lewis Hamilton rimane comunque sotto i riflettori per alcune critiche mosse nei suoi confronti dagli attivisti della People for the Ethical Treatment of Animals (Peta).
Gli attivisti di questa organizzazione per i diritti degli animali hanno messo sul banco degli imputati il campione britannico per aver postato foto e video in cui gioca con grandi felini in modo poco ortodosso. Questi scatti sono stati criticati dall’amministratrice delegata di Peta Elisa Allen tramite una nota ufficiale, riportata dai colleghi di Speedweek, secondo la quale quelle foto “supportano l’errata convinzione che gli animali selvatici siano oggetti per il divertimento delle persone. Non è così, e dovrebbero essere lasciati in pace nel loro habitat naturale. Possono sempre accadere degli incidenti, Lewis potrebbe non vincere più titoli mondiali se dovesse perdere una mano, qualche dito o un piede. Se gli animali non vengono sedati con farmaci, allora sono perfettamente in grado di aggredirlo e lui perderebbe qualcosa di più di un semplice berretto”.