Champions League, dal 2018 si cambia: l’Italia torna ad avere quattro squadre?

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La nuova formula della Champions League darà nuovamente una squadra in più all’Italia, grazie ad un nuovo ranking che terrà conto dei risultati storici

LaPresse/Daniele Badolato
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Secondo quanto riportato dal giornale sportivo La Gazzetta dello Sport, nel triennio 2018-2021 la Champions League cambierà in una sorta di Superchampions: infatti ci saranno 4 posti per le squadre appartenenti a Inghilterra, Spagna, Germania e Italia. A Francia, Portogallo e Russia andranno 2 posti e alle altre federazioni come Belgio, Olanda, Turchia, Ucraina e Svizzera 4/5 e 5-6 da assegnare con i play off, la quale si prevede circa 50 squadre a darsi battaglia.

LaPresse/EFE
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Per quanto riguarda i paesi come Inghilterra, Spagna, Germania e Italia, avranno la possibilità di avere 3 squadre subito qualificate, mentre la quarta squadra per meriti storici e attraverso il ranking Uefa rielaborato. La struttura sarà quella che stiamo vedendo da alcuni anni: 32 squadre ch formano 8 gironi da 4; ottavi, quarti, semifinale e finale.

LaPresse/Reuters
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Per quanti riguarda la Superlega, tutte le big d’Europa, come sappiamo, stanno premendo per la realizzazione. Un torneo simile a quello del Basket Nba, con 24 squadre, con in playoff (che si possono disputare anche durante i weekend), dando un minore tono alla Champions League attuale e sopratutto ai campionati nazionali. Ma, questo punto, allo stato attuale, è ancora impraticabile: sia la Premier League, sia la Liga (grazie a Real Madrid e Barcellona) e sopratutto alla stessa Champions League, solo come diritti TV, portano 3.2 miliardi di euro il campionato inglese, mentre Champions League con l’Europa League, portano 2.3 miliardi di euro.
Il 14 settembre ci sarà l’elezione del presidente Uefa, e da questa data si potrà capire meglio cosa e come muterà l’assetto delle competizioni europee per le squadre di club.

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