F1, Button sbotta contro Charlie Whiting: “si documenti su cosa è pericoloso, sulle macchine ci siamo noi”

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Dopo la penalità ricevuta per un presunto suggerimento via radio, Button ha scatenato la sua ira contro Charlie Whiting, accusandolo di non saper individuare le situazioni di pericolo

Non è andata giù a Jenson Button la penalità ricevuta durante il Gp d’Ungheria, un drive through comminato da Charlie Whiting a causa di un suggerimento arrivato dal box via radio che ha permesso all’ex iridato di risolvere un problema e di proseguire la sua corsa.

LaPresse/PA
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La situazione in questione si è verificata dopo pochi giri dalla partenza, quando Button ha comunicato al muretto che il pedale del freno gli era andato giù. L’ingegnere non ha avuto dubbi nella risposta: “non cambiare, abbiamo perso pressione idraulica”. Pochi istanti dopo, ecco la sanzione nei confronti del driver britannico, una scelta incomprensibile che ha scatenato l’ira del pilota: “quindi il pedale del freno che va giù non è classificato come un problema di sicurezza? Molto interessante. Penso che Charlie (Whiting, ndr) abbia bisogno di documentarsi su cosa è pericoloso e cosa no

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I ragazzi mi hanno detto cosa fare per evitare che succedesse di nuovo e siamo stati penalizzati. Anche se ormai ero ultimo, mi hanno dato lo stesso un drive through. Ci è stato detto che se ti dicono come risolvere un problema è necessario rientrare ai box. E infatti siamo rientrati molto prima di quanto avremmo dovuto. Ci sono certe cose che dovrebbero poter essere dette ai piloti, perché ci siamo noi lì sopra. Poi queste vetture sono troppo complicate per lasciarci da soli. Quando il pedale del freno va giù – conclude Button – per me è un problema di sicurezza, quindi penso che non avrebbero dovuto punirmi. Perché senza aiuti avrei potuto fare un incidente”.

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