Doping, il TAS rigetta l’istanza dei 68 atleti coinvolti: niente Rio 2016 per l’Atletica russa

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Il TAS di Losanna ha respinto il ricorso dei 68 atleti russi sospesi dalla Federatletica internazionale dopo il primo rapporto Wada

L’atletica russa dice definitivamente addio alle Olimpiadi di Rio de Janeiro. Il TAS di Losanna ha rigettato il ricorso presentato dai 68 atleti russi sospesi dalla Federatletica internazionale dopo il primo rapporto Wada del novembre scorso.
LaPresse/PA
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Con una nota apparsa sul proprio sito ufficiale, il Tribunale di Arbitrato dello sport svizzero ha reso nota la propria decisione: “Il Tas conferma la validità della sentenza Iaaf, secondo la quale gli atleti la cui federazione nazionale è sospesa non sono eleggibili per le competizioni sotto egida Iaaf“. Niente da fare, dunque, per la Russia che a Rio potrà contare solo su due atlete: l’ottocentista Yulia Stepanova, l’ex squalificata per doping con le sue rivelazioni diventata personaggio-chiave nell’aprire il coperchio su corruzione e copertura di casi di positività nell’atletica russa e la lunghista Darya Klishina.

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