Tennis, Troicki svela: “quando Djokovic perde in Serbia è giorno di lutto”

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Victor Troicki ha spiegato alla stampa cosa rappresenta Novak Djokovic per il popolo serbo e le aspettative che si hanno su di lui

Sipa USA
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Il tennista serbo Vicotr Troicki, grande amico di Novak Djokovic ha raccontato alla stampa cosa rappresenta Nole nel suo paese d’origine e quante aspettative abbia la gente nei suoi confronti. Come riportato da “TennisWorldItalia”, Troicki ha spiegato cosa vuol dire per la Serbia una sconfitta di Djokovic: “quando Novak perde in semifinale o in finale, è un giorno di lutto per la Serbia. La gente vede solo il primo posto e nient’altro. La gente pensa che far semi o finale è un fallimento, incredibile.” Il tennista numero 24 al mondo ha poi espresso tutta la sua ammirazione per Novak: “con lui sono cresciuto. Lo conosco da tempo, e il suo successo è da pelle d’oca. È come Michael Jordan, Carl Lewis, questi nomi incredibili“.

LaPresse/XinHua
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Troicki fermato per doping qualche tempo fa, ha infine voluto esprimere il suo pare sulle accuse di doping a Rafael Nadal: “noi facciamo controlli quasi ogni settimana, almeno una volta per torneo. I farmaci che prima si potevano prendere ora sono vietati, bisogna stare davvero attenti. Quello che dicono su Nadal è molto brutto. Ha fatto molti controlli e non è mai stato risultato positivo. Penso sia un grande atleta, una grande persona, lotta sempre e ha fatto sempre del suo meglio. Accusarlo solo perchè è più forte fisicamente rispetto agli altri, è davvero brutto e non mi piace parlare di questo“.

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