Tennis, Murray confessa: “dopo l’infortunio alla schiena ho rischiato di smettere”

SportFair

Andy Murray ha rivelato di aver quasi rischiato la carriera a causa dei continui problemi di flessibilità dopo l’infortunio alla schiena

LaPresse/Reuters
LaPresse/Reuters

Andy Murray si sta preparando per disputare al meglio il torneo inglese di Wimbledon. Lo scozzese ha trovato un nuovo metodo di allenamento che gli permette maggior elasticità e maggiore potenza atletica. Allenamento costante e duraturo il suo grazie a Gyrotonic, un nuovo apparecchio che serve ad elasticizzare e migliorare atleticamente il suo fisico. Sembra pilates, solo che con questa tecnologia dotata di lettino, elastici e altro, perfeziona maggiormente la flessibilità e la forza del tronco.

Dalla mia operazione alla schiena, ho dovuto lavorare sulla flessibilità, che migliora non solo il mio tennis ma anche la qualità della mia vita. La mia schiena era indolenzita sempre e ora va meglio. Senza il lavoro sulla flessibilità non credo che sarei capace di competere. Avevo dolori e non mi godevo ciò che facevo. Mi ha fatto bene in ogni momento della giornata, non solo nel tennis. Prima sentivo dolore 24 ore su 24″ le parole dello scozzese riportate a “www.TennisWorldItalia.com”.

Condividi