A poco più di un mese dall’Olimpiade di Rio 2016, Tania Cagnotto inizia ad avvertire l’adrenalina per una competizione affascinante
“A Rio voglio fare la gara della vita, al di là della medaglia. Mi piacerebbe rifare o superare il mio record“. Lo ha dichiarato la campionessa del mondo di tuffi Tania Cagnotto a margine della presentazione del Samsung Galaxy Team per le Olimpiadi di Rio.
La Cagnotto, che ha dichiarato di sentirsi “serena e tranquilla” ha inoltre rivelato di aver visitato Rio lo scorso inverno e di aver chiesto al celebre Cristo Redentore “di buttare un occhio su di me in gara“. “Spero di godermi questa Olimpiade, di prenderla come gli ultimi quattro anni, i più belli della mia vita. Dopo Londra non pensavo di rialzarmi così bene e vincere un Mondiale. Non pensavo di riuscire a migliorare a 31 anni perchè è uno sport giovane, e invece mi sento meglio di Londra. Vorrei arrivarci senza pressione ma è praticamente impossibile, sarei morta dentro se non sentissi un brivido. L’adrenalina serve, spero solo di non superare il limite e di non stare male“. La Cagnotto si è inoltre detta tranquilla in termini di sicurezza in vista dell’avventura olimpica: “mi auguro che la sicurezza sia all’altezza, di non dovermi preoccupare di nulla – ha spiegato – c’è anche la Zika, ma il Brasile è un paese meraviglioso. Mi è piaciuto tantissimo, spero di non accorgermi neanche degli eventuali problemi”. (ITALPRESS).