Moto 2 – tragedia Salom, il commento di Paolo Simoncelli: “ecco cosa direi a sua madre”

SportFair

Le parole di Paolo Simoncelli, padre di Marco, dopo il tragico incidente di ieri al Montmelò

Giornata di lutto ieri per la Moto Gp e tutto il mondo dello sport. Durante la seconda sessione di libere della Moto 2 al Montmelò un terribile incidente ha tolto la vita al 24enne Luis Salom. Il giovane spagnolo dopo la caduta è stato immediatamente soccorso e portato in ospedale, ma non c’è stato niente da fare.

LaPresse/EFE
LaPresse/EFE

Dopo quasi 5 anni dalla morte di Marco Simoncelli a Sepang si torna nuovamente a piangere e a soffrire nel mondo delle due ruote: la Moto Gp ha un altro angelo in cielo. Una notizia che fa male, che riapre la ferita ma che non cancella l’amore e la passione per questo sport: “dove c’è velocità c’è pericolo, è un dato di fatto. Che tu sia su uno scooter, su un aereo, su una bici. È la prima cosa che dico ai ragazzini che seguo e ai loro genitori: “Lo sapete che questo è un mestiere pericoloso?”. Loro a volte mi guardano stralunati, ma è così. E tu speri sempre che non succeda mai nulla o che, se proprio deve, succeda agli altri e mai a te. Perché le piste sono sicure, l’abbigliamento quanto a tecnologia ha fatto passi avanti da gigante, ma il rischio esiste sempre“, ha dichiarato Paolo Simoncelli, padre di Marco, a La Gazzetta dello Sport dopo aver appreso la triste notizia.

LaPresse/EFE
LaPresse/EFE

Mia moglie mi dice sempre che ognuno ha la sua storia, che qualsiasi cosa tu stia facendo, quando arriva il tuo momento non c’è nulla che possa cambiare il destino. E io ho iniziato a pensare che abbia proprio ragione“, ha aggiunto.

La cosa brutta è quello che devono affrontare i genitori. Ormai ci ho fatto il callo a quello che mi è successo, devo solo accettarlo. E se potessi, in questo momento alla mamma di Salom direi solo una cosa: “Se il tuo bambino era felice, allora non avere nessun rimpianto, era la sua vita”. Io e Rossella ce lo ripetiamo spesso, con Marco rifaremmo tutto. Però questa è un’ingiustizia“, ha concluso.

Condividi