F1, tutte le verità di Alonso: “orgoglioso del mio passato. Ritiro? Ecco quando accadrà”

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Nel corso di una lunga intervista all’Equipe, Fernando Alonso parla del suo passato e del suo futuro, svelando il momento in cui dirà addio alla Formula 1

Una carriera da favola, due titoli in tasca ed esperienza da vendere: Fernando Alonso continua a stupire e a sognare un futuro migliore per sè e per la McLaren-Honda, ancora lontana dalla lotta per il vertice.

LaPresse/Photo4
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Il futuro del pilota spagnolo, però, è tutt’altro che chiaro e, a sottolinearlo, è lo stesso Alonso ai microfoni dell’Equipe: “quando arriva il momento di lasciare la F1 lo senti. Quando non sei abbastanza veloce, non ti diverti abbastanza e quando non riesci a soddisfare le richieste sai che devi lasciare. Tuttavia, quando si guarda piloti come Raikkonen, Button o Massa, sembra come se potessero esserci per sempre. Probabilmente non sarò come loro. In questo momento sento che mi sto avvicinando alla fine del mio sogno. Quando ero un ragazzino, mio padre ha costruito un kart che aveva ispirato il design McLaren-Honda. Ora sto guidando una McLaren-Honda e ho la sensazione di chiudere il cerchio in modo romantico”.

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La sua carriera parla da sola, Fernando Alonso rivendica i suoi trofei e non si pente delle sue scelte: “conosco queste statistiche e so che alcuni punti avrebbero cambiato il mio palmares. Ma è andata così e ho imparato a non guardarmi indietro. Non posso cambiare il passato. Sono orgoglioso di ciò che ho fatto. Ho commesso errori, ma ho avuto anche sfortuna. I due titoli sono più di quanto immaginassi. Provengo da una famiglia. Dopo 15 anni ho vinto due titoli, corso per scuderia prestigiose, creato un buon conto corrente bancario e ho progetti futuri con museo e academy. Non posso lamentarmi”. Per un eventuale esperienza dopo la Formula 1, Alonso chiosa: “partecipare alla 24 ore di Le Mans sarebbe perfetto perché non c’è bisogno di essere lontano da casa tutto l’anno. Mi attira molto, così come la Indy 500”.

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