Dopo le cattive prestazioni delle ultime gare, Jenson Button esprime le sue sensazioni in vita del Gp del Canada
E’ tutto pronto, si scaldano i motori, il settimo appuntamento del Mondiale di Formula 1 sta per andare in scena. Sarà il circuito di Montreal a catalizzare l’attenzione del panorama motoristico mondiale in questo week-end, durante il quale Lewis Hamilton proverà a bissare la vittoria di Monte-Carlo e ridurre il gap che lo separa da Rosberg nella classifica iridata. Voglia di riscatto, invece, si respira in casa Ferrari, dove Vettel e Raikkonen sono pronti a mettere da parte le brutte prestazioni dell’ultimo periodo per cercare di tornare a vincere dopo un digiuno lungo ormai parecchie gare.
Un po’ in ritardo appare invece la McLaren-Honda, anche se Button punta sui dolci ricordi che questa pista gli evoca per provare a fare bene: “credo che la storia renda speciale questo circuito – sottolinea il britannico in conferenza stampa – l’esperienza che ho accumulato qui rende unico questo posto per me. La vittoria del 2011 è stata bellissima, da quel momento ho messo l’elmetto e mi son trasformato in un soldato, non mollando mai. Il modo migliore per essere veloci qui è avere una macchina efficiente, ci sono aree importanti dove bisogna avere fiducia nell’affrontare i cordoli. Ci vorrà tempo per essere competitivi, dall’esterno ci chiedono sempre quando saremo competitivi, io rispondo ‘perchè non adesso’! E’ incredibile la pressione che riceviamo, ma sappiamo che stiamo migliorando, io e Fernando siamo fiduciosi abbiamo parecchie novità in serbo e non siamo preoccupati. C’è un ottimismo positivo all’interno del team, sfruttiamo molto la macchina, siamo lontani come passo ma miglioreremo, ci vuole tempo ma ci siamo“.